Il sindaco di Santo Stefano di Camastra Francesco Re è il nuovo membro titolare indicato dall’Associazione Nazionale Città della Ceramica nel Consiglio Nazionale Ceramico, organismo di gestione strategica del settore, attivo presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La sua prima missione sarà a gennaio 2024 ad Aveiro in Portogallo.
E’ un “passaggio” avvenuto nel corso di una visita ai comuni di Caltagirone e Santo Stefano di Camastra effettuata da Paolo Masetti, vicepresidente vicario dell’AiCC e sindaco di Montelupo Fiorentino e di Giuseppe Olmeti, direttore della stessa AiCC.
In questo contesto è stata ratificata la delibera firmata dal presidente AiCC e sindaco di Faenza Massimo Isola; attua l’avvicendamento nella carica di vicepresidente, che, dal 1° dicembre scorso, è stata affidata all’assessore del comune di Caltagirone Claudio Lo Monaco; quest’ultimo sostituisce nella stessa carica proprio il sindaco di Santo Stefano di Camastra.
L’avvicendamento di Francesco Re, la cui decisione era peraltro concordata fin dall’assemblea AiCC del maggio 2022, giunge esattamente a metà dell’attuale mandato degli amministratori AiCC ed ha durata fino a maggio 2024.
I rappresentanti di AiCC Masetti ed Olmeti, in occasione della visita, hanno incontrato numerosi artigiani dei due territori, visitato oltre una decina di aziende e l’Istituto Regionale d’Arte per la Ceramica di Santo Stefano di Camastra.
Si è anche tenuta una riunione presso la Residenza Municipale di Caltagirone alla presenza
degli amministratori anche degli ulteriori comuni siciliani aderenti all’Associazione (Burgio, Collesano, Monreale e Sciacca) e di ceramisti e rappresentanti delle associazioni, nel corso della quale sono state discusse le problematiche del settore, a livello nazionale e regionale, e definito alcune azioni prossime, prima fra le quali la partecipazione all’assemblea del Gruppo Europeo Città della Ceramica – AEuCC che si terrà ad Aveiro, in Portogallo, il prossimo gennaio.
Il presidente AiCC Massimo Isola, collegato a distanza, ha ringraziato il vicepresidente uscente per lo straordinario lavoro svolto ed ha formulato, anche a nome di tutta l’associazione che oggi conta 56 comuni aderenti, al vicepresidente entrante Claudio Lo Monaco ed al nuovo componente del CNC Francesco Re, i migliori auguri di buon lavoro.
Di grande positività le dichiarazioni espresse dal sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo e dal neo vicepresidente AiCC e assessore del comune di Caltagirone Claudio Lo Monaco:
“È una profonda soddisfazione questo riconoscimento che Caltagirone torna a meritare dopo alcuni anni di assenza dalla “cabina di regia” di AiCC, dovuta al periodo buio del commissariamento e di anni successivi di progressivo riavvicinamento: Caltagirone non solo da oggi intende tornare a contare in AiCC, facendo valere la quantità e qualità della propria produzione, ma soprattutto intende fornire ai Ceramisti propri e di tutta la Sicilia e Sardegna, una sempre maggiore visibilità e partecipazione sui tavoli e nei progetti, in particolare in momenti complessi come quelli che stiamo vivendo”.
Medesima soddisfazione espressa dal sindaco di Santo Stefano di Camastra:
“Con piacere proseguo, come concordato da tempo, il mio impegno nei confronti dell’AiCC, in un ruolo di grande impegno e responsabilità nel quale sono felice di poter mettere a disposizione anche le mie esperienze già maturate negli anni su altri tavoli ministeriali in tema di trattative nazionali”.
Il Vicepresidente AiCC Masetti ed il Direttore Olmeti hanno lasciato la Sicilia dopo aver incontrato il sindaco di Caltagirone Roccuzzo, formulando programmi anche in ambito europeo, di rilancio della ceramica siciliana e dando appuntamento al vicepresidente entrante Lo Monaco ed a quello uscente Re, all’incontro in Portogallo del prossimo gennaio, anche per approfondire alcuni gemellaggi in corso di valutazione.