Con il fine di dare continuità alle attività già avviate negli anni precedenti, anche per quest’anno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, d’intesa con il Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina Architetto Enrico Zaccone, hanno predisposto, con periodicità cadenzata, le attività di controllo dei cantieri edili dislocati su Messina e provincia.
Nello scorso mese di gennaio, nell’ambito delle verifiche volte alla prevenzione e repressione dei reati inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e l’emersione del lavoro nero, i Carabinieri delle Compagnie di Messina Sud e Mistretta, unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, in due distinte attività ispettive, hanno rispettivamente sottoposto a verifica un cantiere allestito a Pagliara e uno a Pettineo.
Dopo l’accesso, i Carabinieri hanno effettuato un’approfondita verifica in tutti gli ambiti ove potevano emergere eventuali situazioni tali da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori.
All’esito delle verifiche, in entrambi i cantieri, i militari dell’Arma hanno accertato irregolarità alla normativa di settore, in particolare: l’omessa predisposizione di idonei sistemi di sicurezza, atti a prevenire eventuali sbandamenti con potenziale pericolo di caduta dei lavoratori, la mancata dotazione di idonei dispositivi di protezione individuale, la presenza dicavi elettrici scoperti, privi di idonei sistemi atti a proteggere i lavoratori dai potenziali rischi.
A seguito delle violazioni accertate, i titolari dei cantieri sono stati denunciati alle competenti Autorità Giudiziarie ed a loro carico sono state erogate ammende e sanzioni per oltre 37.000 euro.
Sono state altresì svolte verifiche su tutti gli operai impiegati nel cantiere che, sotto l’aspetto contrattualistico e previdenziale, sono risultati in regola.
La campagna dei controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nel settore edile, proseguirà nei prossimi mesi in tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che danneggiano fortemente i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.