Proseguirà il 29 maggio prossimo l’udienza al Tar di Catania in cui sono contrapposti “Gilma srl”, rappresentata dall’avvocato Natale Bonfiglio e la Srr Messina Provincia e i comuni di Capri Leone, Caronia, Ficarra, Torrenova e San Salvatore di Fitalia. Il ricorso è stato presentato nei confronti di “Traina srl”, rappresentata dall’avvocato Enrico Nicolò Buscemi. La Gilma ha chiesto, previa sospensione cautelare, l’annullamento della delibera del 13 settembre 2023 con la quale il cda della Srr Messina Provincia approvò i verbali del secondo lotto della gara d’appalto per i cinque comuni nebroidei, ammettendo alla gara la Traina, che poi fu dichiarata aggiudicataria dell’appalto; la Gilma si classificò al secondo posto.
La Gilma ha chiesto inoltre il risarcimento del danno con condanna della stazione appaltante all’aggiudicazione dell’appalto in suo favore con subentro nel contratto stipulato con la Srr. Nel ricorso incidentale presentato invece dalla Traina, quest’ultima ha chiesto l’annullamento del verbale con il quale la Gilma fu ammessa alla gara e di altri verbali relativi all’attribuzione dei punteggi alla Gilma. I giudici, ritenuto di dover acquisire la documentazione dell’offerta tecnica presentata da Gilma e da Traina, documentazione che dovrà essere consegnata dalla Srr entro il termine di 15 giorni, nell’attesa di poter valutare anche questi nuovi atti, ha rinviato la causa al prossimo 29 maggio.