Nello scorso ottobre i comuni di Oliveri e Falcone sono stati colpiti da una serie di furti. Dopo serrate indagini, all’alba di oggi i Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, su richiesta della Procura di Patti, hanno arrestato i presunti autori dei furti.
Si tratta di tre catanesi, due uomini e una donna, arrestato con l’accusa di furto aggravato commesso a Falcone in una scuola primaria e ad Oliveri nella sede di un gruppo scout e di una rimessa di barche e attrezzature per windsurf.
Le indagini furono avviate proprio nell’ottobre scorso, dopo le denunce presentate ai Carabinieri dalle vittime dei furti.
Secondo la ricostruzione dei militari, i tre complici, nella notte tra il 4 il 5 ottobre prima hanno rubato, all’interno di una scuola a Falcone ben 6 notebook, dopo avere scavalcato il cancello d’ingresso ed essersi introdotti nell’edificio approfittando di una finestra lasciata aperta.
Dopo, nella stessa notte, a bordo di un’auto, hanno raggiunto la sede del gruppo scout ad Oliveri, portando via una cassetta con attrezzi da lavoro. Infine, sempre nel centro tirrenico, hanno forzato i lucchetti di una rimessa di barche e attrezzature sportive, rubando attrezzatura, strumenti e motori dall’ingente valore economico.
I militari dell’arma sono riusciti a risalire alla loro identità grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza posti nei luoghi dei furti e di localizzare la base logistica dei tre sospettati. Un appartamento a Tonnarella di Furnari, dove i Carabinieri hanno trovato e sequestrato una consistente parte di refurtiva, poi restituita ai legittimi proprietari.
I tre, dopo l’ordinanza emessa dal Gip di Patti Eugenio Aliquò, sono stati posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.