Un provvedimento straordinario per consentire il conferimento temporaneo dei rifiuti, prima destinati al Tmb di Lentini e poi in altre discariche, in ulteriori impianti dell’Isola, superando così le difficoltà di smaltimento per numerosi comuni. Ad annunciarlo l’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro al termine della riunione che si è tenuta in prefettura a Catania, a seguito del provvedimento della magistratura etnea.
Di Mauro ieri è stato in stretto contatto con il presidente della Regione, Renato Schifani – una riunione per domani mattina con l’Arpa Sicilia e le Asp di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa e Trapani per avere i nulla osta propedeutici alla stesura del decreto di autorizzazione. Il provvedimento della magistratura è giunto in maniera inaspettata, quindi è necessario nell’immediato un atto straordinario al quale si sta lavorando e che a breve dovrebbe essere definito.
Sulla chiusura dell’impianto di Lentini attacca il Pd: “Mancanza di pianificazione, errori sul piano rifiuti e soprattutto la incapacità dei governi di Centrodestra, Musumeci prima e Schifani adesso, di realizzare un adeguato e sufficiente numeri di impianti, ha dichiarato il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo; è questo il combinato disposto che oggi provoca l’ennesima emergenza in Sicilia dovuto alla chiusura della discarica di Lentini. Il risultato è che, con il caldo afoso, molteplici comuni si ritrovano con le strade colme di immondizia che non è possibile conferire. E speriamo che a questa emergenza non si aggiunga quella dei roghi”.
Di pari passo Sud chiama Nord: L’attuale governo regionale, afferma il deputato Giuseppe Lombardo, dimostra ancora una volta la sua inadeguatezza nella gestione dei rifiuti, concentrandosi solo sulla grande operazione dei termovalorizzatori con la gestione commissariale, senza risolvere in questi anni la carenza di impianti necessari per il trattamento dei rifiuti, un problema prioritario rispetto ai termovalorizzatori stessi.