venerdì, Novembre 22, 2024

Giardina Viaggi/Comune di Patti: passa dal Tar al tribunale la vicenda del servizio navetta del 2023

S.P. 107 Tindari

Difetto di giurisdizione. Il processo va davanti al giudice ordinario. Così hanno deciso i giudici della terza sezione del Tar di Catania nella causa intentata da “Giardina Viaggi srl” contro il comune di Patti.

Oggetto del procedimento la revoca in autotutela dell’aggiudicazione del servizio temporaneo e sperimentale del trasporto di persone ai fini turistici – ricreativi con bus navetta su gomma a Tindari sulla via Monsignor Pullano  – strada provinciale 107 durante la stagione estiva e autunnale 2023.

La ditta “Giardina” è rappresentata dall’avvocato Silvano Martella,  il comune di Patti dall’avvocato Antonio Saitta.

La vicenda inizia nel giugno 2023, quando il comune di Patti istituì il servizio, prevedendo la corresponsione di un canone. La “Giardina” fu l’unica ditta a presentare offerta e risultò aggiudicataria del servizio.

Da qui a svariati giorni scaturì un corposo carteggio tra il comune e la ditta ed il 12 agosto arrivò la schiarita; la ditta comunicò di accettare i termini del servizio, pur avanzando numerose riserve. Il 2 ottobre la ditta comunicò che avrebbe svolto il servizio in appalto solo domenica e nei festivi ed il comune la diffidò a dare continuità al servizio secondo quanto stabilito in origine.

A questo punto la ditta, contestando inadempimenti a carico dell’amministrazione, notificò al comune il recesso dal servizio e quest’ultimo replicò con la richiesta di pagamento di oltre 156 mila euro, la somma prevista dalla gara.

Andati oltre le comunicazioni tra le due parti, l’1 gennaio scorso, il comune comunicò alla “Giardina” l’avvio del procedimento di revoca in autotutela, confermato nei giorni successivi e del recupero del canone non versato dalla ditta.

Questi alcuni motivi dello scontro, per cui la ditta “Giardina Viaggi” ha chiesto ora il riconoscimento delle proprie ragioni e l’annullamento di tutti i provvedimenti disposti dal comune di Patti. Il comune di Patti si è costituito in giudizio e ha preliminarmente eccepito l’inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo. Questa eccezione è stata accolta e dunque il processo proseguirà davanti al giudice ordinario.

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