È terminata con la visita di questa mattina alla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, nel messinese, la missione in Sicilia di una delegazione della ‘Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari’ presieduta dal deputato Jacopo Morrone.
La delegazione, di cui hanno fatto parte, oltre al presidente Morrone, il senatore Pietro Lorefice e gli onorevoli Eliana Longi, Maria Stefania Marino e Calogero Pisano, aveva già effettuato ieri, lunedì 22 luglio 2024, un sopralluogo al Polo impiantistico di Bellolampo (Pa).
“Sono rimasto impressionato dalla situazione osservata nella discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, – ha commentato Morrone – che appare come una vera e propria emergenza che si trascina da troppo tempo su cui accendere i riflettori. Come Commissione ci attiveremo al più presto con audizioni per capire l’eventuale pericolosità per la salute dei residenti derivante anche dai roghi che divampano con troppa frequenza, l’ultimo dei quali scoppiato nel pomeriggio del 25 giugno scorso e che, pur sedato dalla preziosa attività dei Vigili del fuoco, continua a preoccupare.
Mi attiverò anche nei confronti del presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, nominato quest’anno commissario straordinario per il completamento della rete impiantistica integrata del sistema di gestione dei rifiuti, che ha ereditato dal passato un quadro purtroppo critico. Mi sono infine messo in contatto immediatamente con il ministero dell’Ambiente dove oggi pomeriggio si sarebbe dovuto svolgere un incontro tra il ministro Gilberto Pichetto Fratin e i sindaci dei comuni interessati dalle ricadute ambientali provocate dalla discarica”.