Soddisfazioni e tanto pubblico per l’esordio della IX edizione del Doc Jazz Festival a Brolo, in programma dal 31 luglio al 3 agosto. Una manifestazione che ha ormai consolidato la sua posizione di preminenza nel mondo degli appuntamenti musicali di genere in Sicilia e non solo. Imperativo categorico mettere al centro il jazz, nelle sue espressioni pure, nella narrazione musicale delle sue origini storiche e culturali che lo legano anche alla Sicilia, senza rinunciare all’innovazione, sotto il segno della sperimentazione artistica con altri generi musicali.
Questa sera intanto l’omaggio a Paolo Conte, nella villa comunale. Suonerà la band diretta da Nicola Tariello, con il suo Tariello Quintet.
“Sotto le stelle del jazz – The music of Paolo Conte” è il titolo del progetto di Nicola Tariello, giovane e talentoso trombettista italiano il quale, alla guida del suo quintetto, reinterpreta alcuni tra i più evocativi momenti della scrittura di Paolo Conte.
“Sotto le stelle del jazz” nasce da una idea di Tariello per omaggiare uno dei suoi maestri più cari, che ha influenzato il suo percorso artistico già costellato, nonostante la giovane età, da esperienze internazionali tra Italia, Giappone e Stati Uniti in importanti venues come l’Umbria Jazz Festival, il Blue Note di New York, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Pescara Jazz Festival. Nicola Tariello Quintet fa confluire armonie e stili diversi della storia del jazz intrecciandoli alle liriche di Conte, creando un sound multicolore, giocoso e raffinato.
Gli arrangiamenti hanno forti richiami al jazz tra gli anni ’20 e ’60: un’epoca ricca e innovativa sotto il profilo musicale che ha dato alla luce i padri del jazz ai quali lo stesso Paolo Conte si ispira. Nicola Tariello Trombettista italiano, si è perfezionato sotto la guida di importanti musicisti, tra cui: Avishai Cohen, Marco Tamburini, Mario Corvini, Barry Harris, Richie Vitale. Allievo diretto di Wynton Marsalis. Tra le sue collaborazioni vi è quella con Simona Molinari che lo ha portato ad esibirsi ad Umbria Jazz, Pescara Jazz, Blue Note di Milano, Parco della Musica di Roma, Verona Jazz, fino allo storico Blue Note di New York. Nel 2011 incide come solista il disco della cantante Simona Molinari, “Dr. Jekyll & Mister Hyde”, affiancando artisti come Gilberto Gil, Roberto Gatto e Peter Cincotti. Con le sue formazioni si è esibito in numerosi teatri e festival nazionali ed internazionali.
Importante la tournée in Thailandia organizzata dall’ambasciata italiana di Bangkok dove oltre ai concerti con il suo quintetto ha tenuto una masterclass per gli studenti della Silpakorn University. Non ultimo il suo omaggio a Louis Armstrong nella reinterpretazione di alcune delle più importanti pagine musicali del jazz, portando la musica di Armstrong sul palco del teatro Parioli di Roma e nella sala di Palazzo Venezia. Tra le sue formazioni vi è un settetto (7 elementi) e anche una Jazz Orchestra, frutto dell’esperienza maturata nelle orchestre di jazz attive in italia, tra cui la New Talents Jazz Orchestra, che nel 2017 fu orchestra residente all’Auditorium parco della musica di Roma. Oltre alla sua attività concertistica svolge un ruolo attivo come turnista nei più importanti studi di registrazione della capitale, lavorando a produzioni discografiche e cinematografiche. Ha condiviso il palco con importanti musicisti tra cui: Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Stefano Di Battista, Maurizio Giammarco, Marcello Rosa, Giorgio Cùscito, Jesse Davis, Randy Napoleon, Antonio Ciacca.