Si conclude oggi 26 agosto la intensa tre giorni della “Festa dei Tre Santi” a Galati Mamertino, suggestivo evento religioso dedicato al SS. Crocifisso, S. Giacomo e S. Rocco. Un rito con 160 anni di storia, tradizione e devozione, che richiama ogni anno a raccolta tutta la comunità galatese, tra residenti ed emigrati che fanno rientro in Sicilia per l’occasione.
Al centro dei festeggiamenti, che si sono aperti la sera del 24 agosto il bellissimo simulacro ligneo del SS. Crocifisso, opera di alto valore artistico del XVII secolo. Nella Chiesa Madre prima il canto dei Vespri e la S. Messa presieduta dal Parroco, Don Vincenzo Rigamo, poi il corteo delle autorità civili, religiose e militari, associazioni e gruppi religiosi, ha raggiunto la Chiesa di S. Caterina d’Alessandria, dove viene custodito il simulacro del Cristo morente, per la cosiddetta “Visita”, durante la quale ai piedi del SS. Crocifisso è stato deposto il “Mazzo di spighe intrecciate” e il sindaco Vincenzo Amadore ha acceso la lampada votiva, simbolo della devozione della cittadinanza. Domenica 25 agosto è stata la giornata del rito dell’Incoronazione e della solenne processione, con i fedeli che portano a spalla i settecenteschi simulacri di San Giacomo e San Rocco, dalla Chiesa Madre a quella di Chiesa di S. Caterina d’Alessandria da dove viene prelevata la statua del SS. Crocifisso per essere portata fino in Chiesa Madre. Durante la processione, nella scenografica piazza Umberto I, ai piedi della scalinata della Chiesa di San Luca, il commovente omaggio ai “Tre Santi” con l’offerta dell’incenso, musiche e giochi pirotecnici.
Nella mattinata di oggi il terzo peculiare rito, con i simulacri, che dopo la Santa Messa, dalla Chiesa Madre raggiungono il cimitero comunale, area in cui insisteva il Convento dei Frati Minori Cappuccini e la Chiesa della SS. Annunziata, dove era custodita la statua del SS. Crocifisso. Questa sera la processione finale dei Tre Santi, con il lento corteo in Piazza San Giacomo e lungo via Roma per essere riportati ciascuno nelle rispettive chiese d’appartenenza.
Al termine della processione, intorno alle ore 22:30, piazza San Giacomo sarà animata con il concerto di Fred De Palma, noto talento del freestyle italiano, che vanta la partecipazione al collettivo Roccia Music con Moreno, Clementino, Shade e Marracash, autore e interprete di brani che coniugano hip hop, trap e reggaeton e diventati tormentoni delle scorse estati, come “D’estate non vale”, “Ancora una volta” e “Melodia Criminal” in duetto con la sensuale spagnola Ana Mena; Paloma e Romanc con la prorompente brasiliana Anitta; i singoli Ti raggiungerò ed Extasi, fino al recente “Il cielo non ci vuole” lanciata a Sanremo e l’ultimo singolo “Passione”.