Amarezza e sgomento. Con queste parole la prima cittadina di Castell’Umberto, Veronica Armeli ha espresso tutto il proprio disappunto per gli atti vandalici di cui sono stati oggetto, presumibilmente nella notte tra il 28 ed il 29 agosto scorsi, il Parco delle Rimembranze e il Cineforum comunale.
Una panchina del parchetto, adiacente la piscina comunale e di cui fruiscono tanti cittadini, con schienale divelto e base d’appoggio interrata letteralmente spezzata, ma anche diversi vetri infranti sulle porte di ingresso del Cineforum comunale, per raggiungere il quale sembra sia stata scavalcata la recinzione che lo delimita, in dispregio dell’ordinanza emessa nel 2017 dalla precedente amministrazione, che aveva disposto la chiusura della struttura per ragioni di sicurezza.
Un gesto di inciviltà che la sindaca Armeli ha stigmatizzato e che ora verrà denunciato ai carabinieri della locale stazione, al fine di identificare i responsabili. La prima cittadina, amareggiata per l’accaduto, si augura che quanto accaduto porti una riflessione da parti di tutti, sul rispetto e la salvaguardia dei beni pubblici, nella speranza che non si ripetano atti simili.