venerdì, Settembre 20, 2024

Sant’Agata Militello, ieri lungomare chiuso per allagamenti. Lo stato dell’arte su ripascimento e opere

Lungomare S. Agata Militello

Pime mareggiate di stagione e vecchi disagi a Sant’Agata di Militello, dove ieri un tratto del lungomare è stato chiuso al transito veicolare per allagamenti.

La mareggiata che ha interessato la costa tirrenica, nella notte tra giovedì 12 settembre e venerdì 13, ha continuato a flagellare tutto il litorale anche nella giornata di ieri. Il mare, forza 5, con onde alte tra i 2,5 ed i 4 metri, a causa dell’erosione costiera, è riuscito a superare il muro di contenimento della litoranea, con conseguenti allagamenti e il deposito di detriti e sassi nel tratto compreso tra l’incrocio con via Campidoglio e quello con via Milazzo, che a titolo precauzionale, quindi, già della mattina di ieri, è stato chiuso al transito veicolare. Segnalato un lieve ulteriore smottamento della banchina anche sul tratto tra Villa Falcone-Borsellino e Piazza Impastato, già interessato da profonde fratture e crolli nei mesi scorsi, nonostante a dicembre 2023 siano stati effettuati due interventi in somma urgenza con l’apposizione di massi a difesa del muto, tra piazzale Impastato e via Milazzo e nella parte centrale di Villa Falcone-Borsellino.

Resta ancora in fieri il progetto per la realizzazione delle opere di ripascimento del litorale santagatese, per un valore a base d’asta di oltre 3,5 mln di euro, aggiudicate alla ditta Costruzioni Bruno Teodoro lo scorso aprile, e che prevede la realizzazione di barriere soffolte per circa 1,5 km di costa tra villa Bianco a villa Falcone e Borsellino, per favorire il deposito di materiali per la ricostituzione naturale della spiaggia. Oltre ai necessari tempi tecnici per la redazione del progetto esecutivo dell’appalto integrato, il dubbio, sollevato dalla minoranza consiliare con interrogazione, riguardava il prezziario, applicato nel disciplinare di gara, che era riferito al 2018 e quindi non aggiornato. 12.250.000 euro sono invece le somme destinate ai “lavori urgenti per la ricostruzione del muro di sostegno” della litoranea provinciale 162 tra il Vallone Posta e piazzale Peppino Impastato. Il progetto, redatto dalla Città Metropolitana di Messina è stato trasmesso a fine 2023 alla struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico. Un opera che dovrebbe essere preceduta da quella a difesa del litorale. Intanto la stagione invernale incombe e il lungomare santagatese, già profondamente ferito, sarà ancora esposto alla furia delle onde.

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