La vara di Maria Santissima Annunziata è ritornata per le vie di Raccuja.
Aria di festa per l’appuntamento più importante che coinvolge la comunità del suggestivo borgo nebroideo. Lo scorso 21 settembre, i raccujesi hanno, come sempre, onorato la Madonna Annunziata, patrona del centro altocollinare, di cui si celebra il culto stando alle fonti già dal ‘Cinquecento. È nel XVI secolo infatti che sarebbe stata edificata la chiesa Matrice, le cui mura custodiscono la pregevole statua di scuola gaginiana raffigurante proprio la Madonna Annunziata, precedentemente collocata presso il monastero dei Frati Minori Osservanti a nord dell’abitato.
Il pomeriggio della celebrazione si è provveduto a “vestire” la statua dei suoi simboli: la corona d’oro e il manto realizzato con le offerte dei fedeli. Poi ha avuto inizio la processione che, come sempre, è stata inaugurata dalle festose note della banda musicale e partecipata da una moltitudine accorata di fedeli che ne seguono il percorso, durante il quale la statua è stata rivolta, in segno di benedizione e prosperità, verso la campagna. Dopo aver attraversato le vie del paese la statua è stata ricondotta in chiesa Madre, dove è stata celebrata la Santa Messa.
Ovviamente, come ogni festa che si rispetti, non sono mancati gli spettacoli, il divertimento e soprattutto la musica. Alle 22 in Piazza del Popolo, i Matia Bazar hanno fatto ballare e cantare i migliaia di raccujesi e visitatori presenti con le loro canzoni più amate. La band, nata a Genova nel 1975, è una delle più iconiche del panorama musicale italiano e ha saputo conquistare diverse generazioni di fan grazie a un mix unico di pop, rock ed elettronica. La loro presenza continua a essere un punto di riferimento nella musica pop italiana, sia in patria che all’estero.
Soddisfatti il sindaco e l’amministrazione, con l’evento, organizzato dal Comitato dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Annunziata guidato da Padre Adriano in collaborazione con l’amministrazione Comunale, che è riuscito alla perfezione. Appuntamento al prossimo anno!
Foto di Natale Arasi