martedì, Ottobre 22, 2024
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Maltempo, dichiarato lo stato di emergenza regionale. Interventi anche per Stromboli

maltempo stormboli 19.10.2024

Primi acquazzoni e la Sicilia è già in ginocchio. Dopo mesi di secca, ora lo stato di emergenza regionale è stato dichiarato per le zone gravemente colpite dagli eventi alluvionali del 19 e del 20 ottobre scorsi.

La giunta, convocata ieri pomeriggio con urgenza dal presidente della Regione, Renato Schifani, ha deliberato lo stanziamento di 2,8 milioni di euro dal Fondo di riserva per le spese impreviste del bilancio regionale per gli interventi indispensabili. Duilio Alongi. dirigente generale del dipartimento Tecnico dell’assessorato regionale delle Infrastrutture nominato Commissario straordinario per l’emergenza. Cinque gli interventi prioritari, nelle aree maggiormente colpite, individuati dopo i sopralluoghi del dipartimento Tecnico con gli uffici del Genio civile, dell’Autorità di bacino e della Protezione civile.

A Stromboli verranno effettuati interventi per la rimozione dei detriti che ostacolano la circolazione lungo alcune arterie compromettendo la normale mobilità; nella frazione di Ginostra, invasa da una colata di fango, saranno rimossi i residui alluvionali che rendono impraticabili diverse strade del centro abitato, con l’intento di ristabilire l’accesso all’area e garantire la sicurezza degli abitanti.

Alla foce del fiume Salso, a Licata, nell’Agrigentino, sarà avviato un intervento urgente per rimuovere i detriti alluvionali che ostruiscono il regolare deflusso delle acque verso il mare, con l’obiettivo di ripristinare la normale funzionalità. La giunta, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Barbagallo ha dato incarico al dipartimento competente di delimitare le aree agricole della Piana licatese maggiormente colpite, quantificando i danni alle infrastrutture, alla produzione agricola e alle attrezzature. La copertura finanziaria sarà garantita da apposite risorse del Programma di sviluppo rurale.

Sul fiume Dittaino si interverrà con il rifacimento degli argini attraverso il posizionamento di massi ciclopici. A Enna, dove una frana di notevoli dimensioni ha causato la chiusura al transito dell’intera sede stradale e la sospensione di alcune attività commerciali, verranno intraprese misure di messa in sicurezza dell’area per consentire la riapertura della viabilità e ridurre al minimo i disagi per i cittadini.

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