Qualunque sia il proprio credo religioso, i cimiteri rappresentano un luogo dove memoria, preghiera e riflessione assumono un ruolo centrale per elaborare il dolore e celebrare la vita. Sappiamo quanto sia fragile la vita umana e, in un periodo storico dove l’indifferenza spesso ha il sopravvento, soffermarsi su una tomba rappresenta un vero antidoto che aiuta a pensare al passato guardando con fiducia al presente e al futuro. Proprio per queste funzioni, i cimiteri debbono essere mantenuti con la massima cura e dignità.
Il sindaco Federico Basile ha voluto ricordare che “questo compito ha sempre occupato un posto importante nel programma di attività della sua amministrazione”. Per far ciò, ha proseguito il sindaco, “è necessaria la collaborazione reciproca tra le istituzioni, per cui, indispensabile il lavoro svolto dalle partecipate che provvedono sia alla manutenzione e la cura degli spazi, oltre al trasporto all’interno dei cimiteri per consentire a tutti, soprattutto ai cittadini con difficoltà, di recarsi nella tomba dei loro cari”. Per i cristiani, le tombe, pulite adornate da fiori, sono simboli tangibili della fede; la croce inoltre, è segno di speranza che va oltre la morte guardando con fiducia alla vita.
A palazzo Zanca il sindaco Federico Basile con l’assessore Massimiliano Minutoli insieme a MariaGrazia Interdonato presidente di MessinaServizi Bene Comune, Valeria Asquini presidente di Messina Social City, Paolo Alibrandi presidente di AMAM e Carla Grillo consigliera di ATM, hanno presentato le iniziative programmare in occasione della ricorrenza di Ognissanti e per la commemorazione dei defunti.
Un grosso impegno economico, ha detto il sindaco Basile “messo a punto dall’amministrazione comunale sia per aumentare di 12 mila i posti disponibili al Gran Camposanto e nei cimiteri suburbani oltre che, curare l’aspetto estetico con la collocazione di addobbi floreali, e di nuove fontane”.
Un sistema progettuale, ha proseguito Basile, “previsto dalla precedente amministrazione, completato dall’attuale per garantire alla città una visione diversa, più consona agli standard europei”. Due milioni di euro, ha proseguito il sindaco, “impegnati per le piccole manutenzioni, un milione e mezzo per la sistemazione del cimitero di Granatari, tre milioni di euro per quello di Castanea”. Concludendo, il sindaco Basile ha affermato che “pulire le aree destinate alle tombe, poter contare su fontane decorose ed efficienti, sostituire piante e fiori, accrescono il senso di civiltà di una comunità”.
L’assessore Massimiliano Minutoli ha voluto informare che “sono notevolmente diminuiti i tempi d’attesa per le tumulazioni in quanto, l’azione portata avanti dell’amministrazione, ha previsto anche il recupero dei loculi centenari soprattutto di quelli dove non ci sono più eredi e, il riutilizzo dei loculi già occupati”. Un’attività, ha proseguito Minutoli, che “non si limita ad un breve periodo ma investe tutto l’anno proprio per ottenere quegli standard qualitativi che avvicinano ad altre realtà cittadine europee”. Minutoli ancora, “ha rivolto un ringraziamento speciale a tutti i volontari, anima pulsante dell’amministrazione, senza il cui apporto, molte iniziative non si sarebbero potute realizzare”.
Dal 31 ottobre al 3 novembre saranno 200 i volontari che ruoteranno per assicurare una presenza costante sia al Gran Camposanto che in alcuni cimiteri suburbani. Infine, Minutoli ha comunicato che “in questi tre giorni verranno sospese le autorizzazioni di accesso al cimitero dei mezzi privati in quanto saranno ATM e Messina Social City a provvedere al trasporto dei visitatori”.
A tale proposito, Carla Grillo consigliera di ATM ha annunciato che “la partecipata del trasporto urbano, metterà a disposizione diversi bus navetta; dalle 8 alle 16 con cadenza di dieci minuti, effettueranno servizio dal parcheggio di Villa Dante fino all’ingresso del Gran Camposanto”. Altro bus navetta, ha concluso la Grillo, “svolgerà servizio nel cimitero di Grantari, con partenza da Torre Faro, e cadenza di mezz’ora. Il primo bus navetta partirà alle 9 da Cavallotti”.
Tutti i bus navetta saranno gratuiti.
La presidente di MessinaServizi Bene Comune Maria Grazia Interdonato, ha ricordato che “l’attività della partecipata sarà indirizzata alla pulizia, scerbature, potature di tutte le piante presenti all’interno dei cimiteri”. Ancora, ha detto la Interdonato, “si è intervenuti per il ripristino di alcune piante presenti nello scudetto collocato all’ingresso del Gran Camposanto simbolo della città”.
La presidente di Messina Social City Valeria Asquini ha informato che “la partecipata si occuperà del trasporto all’interno dei cimiteri con un occhio attento per le persone con mobilità ridotta”.
Infine, Paolo Alibrandi presidente di Amam, “ha parlato della collocazione di 60 nuove fontane, progetto avviato dalla precedente amministrazione; ancora, diversi operai saranno presenti nei cimiteri, per intervenire nel caso si verificassero eventuali guasti provvedendo alla loro immediata riparazione”.
A conclusione della conferenza stampa, l’assessore Minutoli ha ricordato che “da quest’anno torna un appuntamento molto atteso dalla cittadinanza, la celebrazione eucaristica del 2 novembre, alle ore 11,00, che si terrà all’ingresso del Gran Camposanto presieduta da S.E. mons. Cesare Di Pietro vescovo ausiliare”. Inoltre, ha concluso Minutoli, “il 3 novembre ci sarà un’altra funzione religiosa animata dalla comunità srilankese molto presente e viva in città, per questo motivo, ringrazia il diacono Santino Tornesi direttore dell’ufficio Migrantes diocesano”.