“Antenne” puntate contro il gioco d’azzardo. La Sala Riunioni di Palazzo Geraci ospiterà domani, 27 novembre 2024, alle ore 11, una conferenza stampa per presentare l’iniziativa degli sportelli di ascolto per giocatori problematici e i loro familiari.
Il progetto, denominato “Antenne” , è frutto della collaborazione tra l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Messina e una rete di enti del terzo settore attivi nel contrasto alle dipendenze patologiche. Dal giugno scorso, questi punti di ascolto sono operativi in quattro aree strategiche della provincia: Messina, Sant’Agata di Militello, Merì e Santa Teresa di Riva.
L’obiettivo è arginare un fenomeno che, secondo i dati del 2023, ha visto la spesa pro capite più alta d’Italia per il gioco d’azzardo online, con una media di 3.244 euro per abitante.
Ogni sportello, operativo tre volte a settimana, offre accoglienza, supporto psicologico, gruppi di automutuo-aiuto e un servizio telefonico attivo dal lunedì al venerdì. Le équipe comprendono operatori specializzati e psicologi, con l’obiettivo di facilitare l’accesso ai Servizi per le Dipendenze dell’ASP.
Il progetto servirà per informare la cittadinanza sulle opportunità di usufruire dei percorsi di recupero per un problema che affligge utenti e famiglie e che ha un profondo impatto sociale. Alla conferenza, tra gli altri, sarà presente il direttore generale dell’Asp Giuseppe Cuccì.
Le “Antenne” hanno come obiettivo promuovere iniziative di prevenzione e sostegno per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico.
A scendere in campo al fianco dell’Azienda Sanitaria sono tanti enti del terzo settore messinese, molti dei quali storicamente impegnati nell’ambito delle dipendenze patologiche.