giovedì, Dicembre 12, 2024

Messina: Decima edizione di Onde Sonore sulle navi della Caronte & Tourist

Caronte copertina (1)

In occasione della decima edizione, il Gruppo Caronte & Tourist ha presentato gli eventi legati a “Onde Sonore” iniziativa finalizzata alla raccolta fondi da destinare ad organizzazioni ed enti che svolgono attività sociale nel territorio della città di Messina.   blank

Il ricavato della vendita degli biglietti sarà raddoppiato dal gruppo Caronte & Tourist soprattutto per evidenziale l’impegno solidale che da anni la società rivolge a coloro che si trovano in una condizione di disagio.blank

Grande soddisfazione nelle parole di Tiziano Minuti il quale “ha sottolineato lo spirito solidaristico del Gruppo che, come sempre, guarda e pone particolare attenzione ed apprezzamento a quegli enti ed associazioni che operano in particolari ambiti della vita sociale, sempre pronti ad aiutare coloro che si trovano in difficoltà”.

Anche per questa occasione, ha detto Minuti, “sponsor etico di Onde Sonore, “Posto Occupato”; quel posto lasciato vuoto da una donna vittima di femminicidio che avrebbe voluto essere presente ma qualcuno glielo ha impedito”.blank

Max Garrubba direttore artistico, ha presentato il cartellone degli eventi dove spicca, in particolare, “la partecipazione dello stesso bluesman insieme al suo gruppo che si esibirà il 30 dicembre”. Il calendario artistico partirà il 18 dicembre con l’ensemble d’archi “Dionisio String Quartet” che si esibiranno dalle ore 17,20 alle 19,00; a seguire dalle 19,20 alle 21,40 il gruppo messinese “A20” che presenteranno “Gli Eventi” una rassegna di brani di cantautori italiani. Il 23 dicembre dalle ore 17,20 alle 19,00 sarà il famosissimo e pluripremiato fisarmonicista Antonio Grosso con i Kilombo Trio; dalle ore 19,20 alle 21,40 musica swing e jazz con i The Walkin’ Mood. Per finire il 30 dicembre toccherà a Max Carrubba e i Blue in Blues a presentare uno spettacolo che sarà un vero è proprio momento di intrattenimento fatto di musica Blues, spettacolo e cabaret.blank

Come per ogni edizione, Caronte & Tourist ha pensato ai bambini infatti, il 22 dicembre arriverà Babbo Natale per fare festa con i più piccoli; e come da tradizione, il 6 gennaio si aspetterà che sulla scopa magica si presenti la Befana per portare tanti dolci e poco carbone perché i bambini non sono mai cattivi, solo ogni tanto un po’ vivaci.blank

Pietro Franza, direttore generale di Caronte & Tourist, ispiratrice di “Onde Sonore”, ha dichiarato che “l’iniziativa è stata anche pensata per unire la Sicilia e la Calabria cuore unico di solidarietà”. Non solo “traghettatori”, ha proseguito Franza ma, “parte attiva della città, una presenza che testimonia anche l’attaccamento dei cittadini verso un’azienda che ha sempre operato nell’interesse della collettività”.blank

Il ricavato degli spettacoli, ha concluso Pietro Franza, verrà raddoppiato dal gruppo Caronte & Tourist e devoluto al comitato Arcigay Makwan di Messina, presieduto da Rosario Duca,blank

testimonianza dell’impegno del Gruppo Caronte & Tourist per le politiche di Diversity and Inclusion. Arcigay in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina, dipartimento di immunologia del Policlinico diretto da Giovanni Francesco Pellicanò, ha detto il direttore Franza, “utilizzerà il contributo per svolgere una campagna di informazione sessuale e prevenzione sulle Infezioni Sessualmente Trasmissibili”.blank

L’OMS (organizzazione mondiale della sanità) ha concluso Pietro Franza, “ha messo in evidenza che da qualche anno i casi di infesione da HIV sono più che raddoppiate, spesso non certificate, in quanto si ha ancora ritrosia a sopporsi ai test per l’HIV, tantissime le persone che non sapendo di essere infette, trasmettono il virus ad altri cittadini creando un incremento dell’infezione che ogni giorno diventa preoccupante”.blank

Tiziano Minuti ha comunicato infine che “sulle navi di Caronte & Tourist in occasione di Onde Sonore 2024, saranno presenti volontari immunologi e psicologi che svolgeranno attività di informazione e prevenzione grazie soprattutto ai volontari di SAFE U rappresentati da Miriana Venniro, che stanno portando avanti un progetto condiviso dell’Università”.blank

SAFE U opera sia nell’Ateneo che nei luoghi di incontro dei ragazzi soprattutto la sera. Si attende una grande partecipazione perché gli spettacoli sono divertenti e molto accattivanti, uno scenario, quello lo Stretto, unico al mondo e poi, la non ultima, la finalità sociale.

 

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