In una società in cui i mezzi di comunicazione propongono linguaggi spesso poveri, stereotipati e deperibili, che non sempre hanno riferimenti con il reale se non quello della rapidità della comunicazione, l’attività di teatro a scuola coinvolge la sfera socio-affettiva e cognitiva, oltre ad essere strumento per contribuire ad una evoluzione positiva della personalità dei ragazzi. Nella formazione di un adolescente l’esperienza teatrale può fornire una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità, rinforzare l’autostima, aiutare i processi relazionali, consentire di affrontare le proprie paure. Sono stati questi i temi salienti dello spettacolo di Natale messo in scena dagli alunni della Scuola Media Buonarroti di S. Stefano di Camastra: Aggiungi un posto a tavola, la meravigliosa commedia musicale in due atti, resa celebre dal genio di Garinei e Giovannini, che racconta la storia di Don Silvestro, un parroco di un piccolo paese, che riceve una chiamata speciale… direttamente dal cielo.
Lo spettacolo ha lasciato a bocca aperta tutti i presenti, a cominciare dai parenti più stretti dei giovani attori, visibilmente emozionati e entusiasti dell’ottimo lavoro svolto da docenti e studenti. Con questa commedia che è stata messa in scena, sono stati lanciati dei messaggi forti come quelli della condivisione e della speranza che ci insegnano che, anche quando tutto sembra difficile, l’unione e la solidarietà possono fare miracoli. Nell’Aula Magna della scuola media Buonarroti, gremita di pubblico accorso all’evento, il nutrito gruppo di alunni che ha preso parte a questo spettacolo, ha potuto dare libero sfogo dopo mesi di intenso lavoro di preparazione portato avanti con entusiasmo e impegno, sostenuti dalla dirigente Maria Pina Da Campo, dal corpo docenti e dal personale scolastico. L’opera ha riscosso un enorme successo, coinvolgendo la comunità locale e dimostrando l’importanza dell’arte e della cultura nell’ambito scolastico, permettendo di esplorare nuovi orizzonti artistici, riconoscendo il valore della creatività nel percorso educativo.
Servizio di Lucio Volo