Torna al centro del dibattito cittadino a Sant’Agata di Militello la questione della carenza di loculi al cimitero comunale. A riaccendere i fari sull’annosa situazione, un’interrogazione a risposta scritta, presentata oggi dal consigliere di minoranza Giuseppe Puleo che chiede lumi sui tempi di realizzazione dei loculi relativi all’avviso pubblico per l’assegnazione in concessione di nuovi loculi cimiteriali, da realizzare con autofinanziamento dei cittadini.
Nel giugno di quest’anno, come spiega il consigliere nell’atto ispettivo, era stato, infatti pubblicato un avviso pubblico per l’assegnazione in concessione per 60 anni di 125 nuovi loculi cimiteriali, da realizzare con autofinanziamento dei cittadini. Costo stimato ai prezzi correnti per ogni loculo, € 3.000,00 da versare entro sette giorni dalla comunicazione della posizione utile in graduatoria (salvo conguaglio). Secondo la ricostruzione di Puleo, sarebbero state 94 le istanze presentate, di cui 6 escluse poiché non riguardanti defunti, ma soggetti viventi, 2 istanze perché ripetitive di altre già presentate ed un’ultima perché presentata fuori termine. Il 3 settembre scorso è stata poi approvata la graduatoria relativa all’assegnazione di 85 loculi. A quanto riferito dal consigliere, quindi, i cittadini avrebbero versato la somma di 3.000 euro prevista, ma ad oggi non avrebbero ricevuto notizia circa la realizzazione dei loculi, né sarebbe stato approvato il relativo progetto esecutivo. Il consigliere chiede di fare chiarezza sul motivo per il quale non sono ancora stati realizzati i loculi già pagati dai cittadini e quali sono i tempi per la costruzione. Inoltre chiede se l’amministrazione intenda ancora affidare la gestione e la realizzazione del cimitero civico ai privati, quante salme ancora senza sepoltura si trovino all’interno della Chiesa e della camera mortuaria e se le spese relative alla fornitura e alla collocazione della lastra tombale siano a carico dei cittadini.
La questione della carenza di loculi al cimitero comunale si trascina ormai da tempo a S. Agata di Militello, dove qualche cittadino si sarebbe persino rivolto ai comuni limitrofi per dare sepoltura al proprio caro defunto, mentre ad oggi ci sarebbero bare collocate nella camera mortuaria e nella Chiesa del sepolcro comunale. La questione, per altro, era stata oggetto di una precedente interrogazione, presentata a marzo di quest’anno e ancor prima, motivo di aspro scontro, dentro e fuori dall’aula consiliare, quando ad essere osteggiato fu il project financing che riguardava il cimitero, a cui anche una petizione popolare disse no e definitivamente stralciato dal piano delle opere triennali un anno fa.
Da quanto appreso da AMNotizie, l’iter per la redazione del progetto esecutivo per costruire 100 loculi è stato già completato e gli atti sono stati trasmessi lo scorso 16 dicembre al Genio Civile per la richiesta di parere tecnico preventivo di conformità alla normativa sismica vigente. “Attendiamo l’approvazione da parte del Genio Civile, che speriamo arrivi prima possibile” commenta l’assessore al ramo Domenico Barbuzza, che lamenta tempi tecnici piuttosto lunghi. “Non appena avremo l’ok da parte del Genio civile, solleciterò personalmente l’approvazione immediata del progetto esecutivo, in modo da portare i lavori in gara il più velocemente possibile”, assicura Barbuzza.
