Il sindaco Zingales ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Sarà l’occasione per alzare l’asticella e guardare al futuro. La certificazione D.O.P. rappresenta la strada tracciata per l’affermazione di questo presidio alimentare di eccellenza, che non è solo un prodotto, ma un patrimonio di appartenenza culturale per il nostro territorio.” E per fra questo bisogna far crescere la cultura dell’appartenenza.
Il convegno si concentrerà, ci sarà anche un momento dedicato alla degustazioni, su tematiche chiave per il comparto: dalla necessità di garantire la tracciabilità e la qualità dei prodotti derivati dal Suino Nero dei Nebrodi, fino alla promozione della cultura locale e alla tutela delle tradizioni legate alla produzione di salumi e altri alimenti tipici.
Le certificazioni come la D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) sono fondamentali per garantire che i prodotti siano strettamente legati al loro territorio d’origine, rispettando standard di qualità elevati. Zingales ha evidenziato: “Le certificazioni ci offrono la garanzia di scegliere cibi sicuri, autentici e di qualità. La D.O.P. garantisce che un prodotto sia stato prodotto e trasformato in una determinata area geografica, legando le sue caratteristiche all’ambiente naturale e alle tradizioni locali.”
Questo tipo di riconoscimento non solo protegge i consumatori, ma rafforza anche il valore economico e culturale del prodotto, riducendo i rischi di frodi e contraffazioni. La tutela della filiera del Suino Nero dei Nebrodi diventa così un tema centrale, che coinvolge non solo i produttori, ma anche i cittadini e i consumatori, chiamati a scegliere consapevolmente alimenti di alta qualità.
Un aspetto cruciale del convegno sarà anche la discussione sull’impatto occupazionale legato alla valorizzazione del Suino Nero dei Nebrodi. Il sindaco ha rimarcato come il settore rappresenti una leva fondamentale per la crescita economica del territorio, creando opportunità di lavoro e rafforzando il legame tra i giovani e le tradizioni locali.
- Antonino Iuculano, Dirigente Servizio 11 Ipa – Me
- Vincenzo Pruiti Ciarello, Agronomo
- Stefano Simonella, Direttore Corfilcarni
- Antonio Amata, Presidente Comitato Dop Suino Nero Dei Nebrodi
- Giuseppe Frusteri, Direttore macello di Mirto
- Rappresentanti dell’azienda La Paisanella”, della “Fattoria Borrello” e dell’azienda agricola “La Fiumara”
Interverranno anche il sindaco di Mirto e altri esponenti politici presenti al dibattito. Modera il giornalista Raffaele Valentino.
L’evento è inserito ne “Lo scrigno dei Nebrodi”, un progetto itinerante fatto di iniziative legate al cibo e alla cultura nebroidea, che andrà avanti fino al 6 gennaio e vede coinvolti 9 comuni del comprensorio