I Matia Bazar erano venuti al cinema comunale di Patti il martedì grasso, ultimo giorno del carnevale, dell’anno 1983. Convertitisi agli effetti elettronici, avevano proposto anche qui il loro pezzo “Vacanze Romane”, che, a Sanremo, era stato già accolto con particolare interesse. Due giorni fa Antonella Ruggiero, indimenticata voce dei Matia Bazar, nel corso del concerto “Una voce e una fisarmonica”, accompagnata magistralmente da Renzo Ruggieri, sempre al cinema comunale, oggi intitolato a Beniamino Joppolo, ha incantato il pubblico con quella stessa canzone e con tante altre del suo vasto repertorio.
“Solo tu”, “Ti sento”, “Per un’ora d’amore”, un pezzo di Rosa Balistreri e tante altre sonorità che hanno entusiasmato il pubblico, nel primo evento della rassegna Patti D’Autore, a cura della Banca della Speranza, presieduta da Nicola Calabria, un evento sold out. Dopo i successi con i Matia Bazar, ora la Ruggiero si sta proponendo al pubblico con questa nuova veste, voce e fisarmonica.
Antonella Ruggiero, ancora una volta, ha incantato tutti con la sua voce stupenda e durante lo spettacolo come alla fine, gli applausi sono stati scroscianti. Musiche e pezzi inconfondibili come “Cavallo Bianco”.
E mentre l’accoppiata Ruggiero/Ruggieri prosegue in altri teatri siciliani, abbiamo fatto il punto con Mario Incudine, direttore artistico della rassegna “Patti D’Autore”