mercoledì, Gennaio 15, 2025

Biancavilla, aggredisce sanitari e una guardia giurata all’ospedale “Maria SS Assunta”. 26enne ai domiciliari

ospedale biancavilla carabinieri

Avrebbe aggredito una dottoressa di turno dopo essere riuscita ad accedere al reparto di pediatria,  minacciandola ed offendendola. Arrestata dai carabinieri della stazione di Biancavilla un 26enne di Adrano per lesioni personali a P.U. a personale sanitario e danneggiamento. La donna, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento, è stata sottoposta agli arresti domiciliari con controllo tramite dispositivo elettronico.

E’ accaduto all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla. Durante la presunta aggressione sarebbero intervenuti anche un vigilantes ed un infermiere, adoperatisi per soccorrere e portare al sicuro il medico, non riuscendo a calmare la 26enne; quest’ultima, appunto, non soddisfatta, aveva seguito i tre operatori fino al pronto soccorso, prima lanciandogli contro tutto ciò che le era capitato sotto mano, per poi colpire con un vaso di vetro l’addetto alla sicurezza e schiaffeggiare la pediatra.

Solo l’arrivo della pattuglia, accorsa in una manciata di minuti, aveva finalmente scongiurato conseguenze ben peggiori; i militari dell’Arma infatti, erano riusciti a calmare gli animi dell’esagitata, consentendo così ai medici di prestare le prime cure ai malcapitati.

Secondo quanto ricostruito dai militari dell’arma a quanto pare la giovane, madre di due figli, aveva da poco ricevuto una notifica con la quale le era stato comunicato l’avvio di accertamenti per la verifica della sua idoneità genitoriale. Convinta che i controlli fossero scaturiti all’esito di una visita medica eseguita dalla pediatra a favore dei suoi figli, la 26enne aveva, dunque, messo in atto la propria ritorsione, raggiungendo la professionista sul posto di lavoro, dove l’aveva minacciata e percossa, coinvolgendo altresì nella sua ira tutti coloro che erano intervenuti a supporto del medico.

La notizia, diffusasi immediatamente nella giornata di ieri, ha destato la reazione di sindacati e mondo politico che hanno chiesto maggiore sicurezza negli ospedali.

“L’aggressione subita dalla dottoressa e dagli operatori dell’ospedale di Biancavilla – affermano in una nota i vertici dell’Asp etnea – è un atto gravissimo”. L’azienda sanitaria provinciale di Catania  esprime “solidarietà e vicinanza ai colleghi”, preannunciando che “saranno al loro fianco nelle sedi opportune per condannare questo atto vile e assolutamente ingiustificabile”.

Facebook
Twitter
WhatsApp