Si discuterà nel merito il 7 maggio prossimo il ricorso sulla gara per la realizzazione del parco urbano attrezzato – opere di completamento del centro polifunzionale di Terme Vigliatore.
Così hanno deciso, con propria ordinanza, i giudici della terza sezione del Tar di Catania, che hanno accolto il ricorso della Mai.Con. Group srl contro il comune di Terme Vigliatore e Confservizi Lazio e nei confronti di “Costruzioni 1884 srls, rappresentata dall’avvocato Giuseppe F. Coppolino.
Era stato chiesto, tra gli altri, l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione della gara portata a termine nel giugno dello scorso anno e la dichiarazione di inefficacia del contratto eventualmente stipulato con “Costruzioni 1884”.
Il Tar ha accolto l’istanza della società ricorrente, annullando le note del comune di Terme Vigliatore emesse nel settembre dello scorso anno, ordinando anche allo stesso comune di esibire entro il termine di 30 giorni la documentazione richiesta, oscurando le sole parti dei documenti da cui possano emergere eventuali elementi coperti da segreto tecnico-commerciale.
Per il resto la trattazione del merito dei ricorsi è stata rinviata all’udienza del 7 maggio prossimo.