La strada di contrada Carasi di Patti, un tratto in parte di proprietà della Città Metropolitana di Messina ed in parte del comune di Patti, su cui gravitano svariate famiglie e alcune strutture ricettive, continua ad essere contrassegnata dal degrado.
Percorrerla è davvero proibitivo e bastano le immagini, non c’è bisogno davvero di parole. Un vero e proprio pugno allo stomaco per i residenti ed operatori economici che si erano visti confortati dal fatto che l’ex Provincia aveva deciso di eseguire qui i lavori di adeguamento e messa in sicurezza.
E’ probabile che l’intervento sia stato realizzato parzialmente oppure in un’altra zona della contrada, perché al momento la strada di ingresso è in condizioni disastrose.
Ma qui la storia si ripete nei decenni, perché tanti anni fa nonostante i residenti avessero puntualmente segnalato i problemi della strada, per quanto anche allora fossero stati realizzati lavori, tutto è rimasto inalterato o quasi.
Di questa criticità c’eravamo già occupati nel giugno dello scorso anno, segnalando come in questa strada senza uscita, la vegetazione selvaggia fosse talmente fitta che, in alcuni tratti, copriva la superficie da un lato all’altro, tra le condizioni della carreggiata pessime sia riguardo alla pavimentazione, come anche nel perimetro.
Alcuni residenti avevano segnalato anche incontri con maiali e suini selvatici e di fughe, con il pericolo di essere attaccati.
All’inizio dell’estate i residenti si erano detti ulteriormente preoccupati per il pericolo che potessero propagarsi incendi; oggi invece è l’acqua la padrona assoluta della strada e dunque c’è il rischio di frane.
E poiché qui, in contrada Carasi, non c’è nessuna via di fuga, se succede qualcosa, si rischia di fare la fine del topo.