A distanza di 18 mesi dall’ultima conferenza di servizi finalizzata alla risoluzione della disputa sulla proprietà della strada che collega Tortorici al bivio di Due Fiumare, la situazione è ferma in un preoccupante stallo.
Questo l’attacco di “Crescita Civica”: “Nonostante gli impegni assunti, il comune di Tortorici non sembra aver compiuto passi concreti per portare a termine le procedure necessarie alla provincializzazione della strada, lasciandola in uno stato di abbandono inaccettabile.”
La questione è chiara per il movimento politico: la strada, non conforme agli standard di sicurezza, rappresenta un pericolo costante per gli utenti che la percorrono quotidianamente. Le condizioni critiche del manto stradale, unite alla mancanza di manutenzione, non solo mettono a rischio l’incolumità dei cittadini, ma danneggiano anche l’immagine del comune di Tortorici, un territorio che merita infrastrutture adeguate per garantire sviluppo e vivibilità.
Nella conferenza del luglio 2023, la Città Metropolitana di Messina aveva espresso
disponibilità ad acquisire la strada nel proprio patrimonio e a farsi carico della manutenzione.
Tuttavia, tale passaggio è subordinato alla definizione delle procedure di esproprio e alle attività giuridiche previste, operazioni che il comune di Tortorici aveva dichiarato di voler avviare attraverso un incarico professionale specifico. Domande senza risposta.
Ad oggi, però, non è chiaro cosa sia stato fatto. I cittadini hanno diritto di sapere:
• Quali provvedimenti ha adottato il comune di Tortorici per avviare l’iter di provincializzazione della strada?
• Quali risultati sono stati raggiunti dal tecnico incaricato per espletare le operazioni preliminari?
• Qual è il cronoprogramma delle attività previste per risolvere questa annosa questione?
L’assenza di risposte alimenta una profonda sfiducia nei confronti delle istituzioni locali. La sicurezza stradale non è un tema accessorio, ma un diritto fondamentale che ogni amministrazione ha il dovere di garantire. La situazione attuale è, invece, l’emblema di una gestione che non tutela né i cittadini né il territorio.
Il tempo delle promesse e delle dichiarazioni di intenti è finito: è ora che di fornire risposte chiare e azioni tangibili per mettere in sicurezza questa arteria stradale cruciale per la comunità.
I cittadini hanno il diritto di viaggiare su strade sicure, e questa strada rappresenta un’infrastruttura fondamentale non solo per gli abitanti di Tortorici, ma anche per il collegamento con il resto del territorio. L’abbandono in cui versa non solo compromette la qualità della vita degli utenti, ma penalizza anche le attività economiche, il turismo e la mobilità di un’intera area.
L’inerzia amministrativa non è più accettabile. Ogni giorno che passa senza interventi concreti aumenta il rischio di incidenti e aggrava il deterioramento della strada. La comunità di Tortorici e dei territori limitrofi meritano attenzione, rispetto e risposte concrete. Per questo, noi di Crescita Civica – Tortorici chiediamo a chi di dovere di dimostrare responsabilità e trasparenza. La sicurezza non può più aspettare.