E’ stato eseguito nelle Isole Eolie, precisamente a Lipari, un sequestro preventivo emesso nei confronti di un 72enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine. Il sequestro riguarda un’area di circa 15 mila mq.
L’indagato avrebbe estratto abusivamente e senza autorizzazione della pietra pomice in località “Vallone Cucco”, sull’isola di Lipari, la quale rientra nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco, modificando i luoghi naturali e creando un danno ambientale; ha inoltre utilizzato quei luoghi come discarica non autorizzata, abbandonandovi rifiuti di varia entità ed inquinando il territorio.
L’uomo è stato accusato di deturpamento ambientale e del paesaggio, nonché della realizzazione di una discarica abusiva in un luogo protetto dall’Unesco. Le indagini sull’isola di Lipari sono state condotte dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo e hanno permesso di verificare le condotte illecite portate avanti per 5 anni dal 72enne.
Il sequestro preventivo della cava è stato emesso dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, su richiesta della Procura della Repubblica guidata dal Giuseppe Verzera e rientra nelle azioni di contrasto al deturpamento paesaggistico e naturalistico nell’arcipelago eolioano.
Articolo di Dalila Grimaldi