Dopo la sonora sconfitta al PalaRescifina nella prima gara di ritorno della pool promozione contro Melendugno, la società Akademia ha pensato di fare chiarezza sull’attuale situazione e, sulle indiscrezioni venute fuori, relative ai contratti già firmati da alcune giocatrici con altre società sia di A2 che di A1.
“Anche se i risultati non ci stanno premiando”, ha dichiarato il presidente Fabrizio Costantino, “le ambizioni di promozione in A1 rimangono immutate”. Smaltita la sbornia dell’umiliazione subita in campo mercoledì sera, a mente fredda, il presidente ha incontrato la squadra, per capire quale fosse lo stato d’animo e, al tempo stesso, chiedere e pretendere una reazione d’orgoglio. “Per le atlete”, ha comunicato il presidente, “quello di mercoledì è stato solo un incidente di percorso, la partita più brutta giocata nell’intero campionato, che non vogliono prendere in considerazione perché hanno promesso che andranno avanti con più determinazione per ottenere il risultato finale”.
Fabrizio Costantino ha tenuto a precisare che “il programma della società era e rimane quello che in tre anni si sarebbe puntato alla promozione in A1”. Il 26 aprile, ha affermato il presidente Costantino, “decreterà la promozione in A1 e se Akademia sarà brava, potrà festeggiare il successo”. Costantino riconosce che “la squadra non ha avuto sin dall’inizio del campionato quel pizzico di determinazione e di cattiveria che l’avrebbe portata a prestazioni esaltanti; troppi set persi per strada anche con squadre che non avevo certo le stesse ambizioni di Akademia aspetto, che forse non era stato previsto”.
In determinate situazione, ha detto il presidente, “la squadra ha tirato fuori il carattere e la bravura che tutti riconoscono ad atlete di altissima caratura tecnica”. “Qualche critica anche pesante, sicuramente ingiusta e immeritata”, ha affermato il Presidente Costantino, “è arrivata alla società ma, l’impegno che l’intero staff dirigenziale ha messo in campo, non può essere preso sottogamba e non considerato con la debita attenzione”.
Messina sta vivendo la serie A2, ha proseguito Costantino, “che mancava da una ventina d’anni; lo spettacolo offerto in questi tre anni è stato sicuramente di altissimo livello oggi, la squadra è terza in classifica, sicuramente disputerà i playoff, risultato di cui tutti dovrebbero andare fieri”. Il presidente per togliere ogni dubbio circa i rapporti tra le atlete e il tecnico, “ha voluto precisare che lo spogliato è compatto, vicino al suo allenatore”.
La decisione di togliere i galloni di capitano a Giulia Carraro e quelli di vice a Rossella Olivotto affidandoli rispettivamente ad Aurora Rosetto e Giorgia Caforio, ha dichiarato il presidente, “l’ha assunto la società proprio perché ha ritenuto dover dare un messaggio chiaro ed inequivocabile”. Proprio con la Carraro, ha proseguito Costantino, “si è recisso di rescindere a fine stagione il contratto, perché gli obiettivi e gli orientamenti sono diversi”. Proprio parlando di mercato, di acquisti e cessioni, il Presidente “ha mostrato un evidente risentimento nel momento in cui, a tre giorni di distanza la Diop, prima aveva manifestato la volontà di rimanere anche per il prossimo anno a Messina, sui social vengono pubblicate notizie che la vedevano, vicina a Cuneo in A1”.
I contratti esistono, ha detto il presidente, “per essere rispettati qualunque sia l’atleta, se decide di andare via bisogna fare i conti con gli impegni assunti”. Questi problemi, ha proseguito Fabrizio Costantino, “accadono per mancanza di regole per cui, anche durante la disputa del campionato, è possibile fare mercato acquisti e cessioni”. Quanto avviene in Italia, ha detto Costantino, “si ripete anche negli altri Stati, anche per questo motivo, il campionato italiano il più bello e interessante del mondo e quasi tutte le squadre italiane sono finaliste nelle massime competizioni internazionali”.
Per ultimo, il presidente ha voluto dichiarare che “coach Fabio Bonafede non è in discussione, la società è grata al tecnico siracusano per il lavoro fatto a Messina e per i risultati ottenuti”. Un piccolo rimprovero Costantino “riserva al tecnico perché qualche volta si lascia prendere dal nervosismo e tira fuori dichiarazioni che certamente, a mente fredde, non avrebbe mai fatto”.
Chiudendo la conferenza stampa, il presidente Fabrizio Costantino nell’informare che “la società sta lavorando per opzionare quelle che saranno le atlete che vestiranno la maglia di Akademia nel prossimo campionato, speriamo di A1, ha rivolto un invito al pubblico messinese per tornare a riempire gli spalti del PalaRescifina per incitare in maniera calorosa e convinta Akademia, ed assistere alle gare decisive di tutto il campionato i Play off che determineranno la seconda squadra promossa in A1”.
