sabato, Aprile 19, 2025

Castiglione di Sicilia, bloccata gara clandestina di cavalli. Tre persone denunciate

corsa di cavalli castiglione

Nell’ambito dell’azione di contrasto alle corse clandestine di cavalli, fenomeno criminale frequentemente connesso a contesti di criminalità organizzata e oggetto di specifiche direttive operative da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Randazzo sono intervenuti in contrada Cuba, nel comune di Castiglione di Sicilia, stroncando lo svolgimento di una gara illegale fra equini.

L’intervento è scattato intorno alle ore 07:40, quando la gazzella, percorrendo la SP 7/2, ha scorto due calessi trainati da cavalli che percorrevano la strada a velocità sostenuta, ciascuno con a bordo un fantino e accompagnati da numerosi veicoli e motocicli, presumibilmente impiegati per scorta e supporto.

Alla vista della pattuglia, tutti hanno tentato la fuga ma, grazie alla prontezza dell’azione dell’equipaggio, intervenuto con cautela per evitare di spaventare i cavalli che avrebbero potuto imbizzarrirsi, alcuni sono stati immediatamente bloccati, mentre altri sono stati individuati nelle ore successive grazie a una rapida e minuziosa attività di indagine.

In particolare, le indagini hanno consentito di identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione di innocenza: un 42enne, un 26enne e un 19enne, tutti residenti a Castiglione di Sicilia, i primi due fantini nonché organizzatori e promotori della gara, mentre il terzo, a bordo di uno scooter, avrebbe avuto il compito di incitare i cavalli, prendendo attivamente parte alla competizione.

Il loro coinvolgimento nella gara è stato confermato anche da un video amatoriale, acquisito dai Carabinieri, che ha confermato la dinamica dei fatti, consentendo la ricostruzione dettagliata dei ruoli. E proprio grazie all’attenta disamina del video, i gli investigatori sono riusciti a individuare il terzo fantino, che al momento del controllo era riuscito ad allontanarsi.

Le operazioni, infatti, sono proseguite fino al primo pomeriggio, quando i militari dell’Arma hanno rintracciato il 26enne presso un ricovero in via San Vincenzo, dove si era nascosto assieme al cavallo da lui impiegato.

Sulla base degli indizi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale, i tre uomini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Catania per maltrattamento di animali.

Ovviamente i cavalli e i calessi utilizzati sono stati sottoposti a sequestro penale e gli animali sono stati sottoposti a visita veterinaria a cura dei medici veterinari dell’A.S.L. di Catania, che hanno redatto apposita documentazione clinica. I mezzi di traino, invece, sono stati affidati a una ditta autorizzata.

Facebook
Twitter
WhatsApp