sabato, Aprile 19, 2025

San Fratello: sacro e profano nella Settimana Santa, è l’ora dei Giudei

SAN FRATELLO

Tra religione e tradizione, tra fede e costume, tra il sacro ed il profano, si ripete puntualmente durante la settimana santa a San Fratello, la Festa dei Giudei. Domani, 18 aprile, il clou della tre giorni sanfratellana, iniziata il mercoledì santo. Di origini medievali, la rappresentazione, estremamente suggestiva, ricorda i Giudei che percossero e condussero Cristo al Calvario. Grandi e piccini in giubba e calzoni rossi, in maschera ed incappucciati, al suono delle trombe annunciano la singolare celebrazione, considerata la rappresentazione italiana più antica del dramma sacro.

La funzione dei “giudei” sanfratellani, agitatori e accusatori, è quella di “disturbare” la processione del Venerdì santo, impersonando i flagellatori il soldato che affondò la sua lancia nel costato di Gesù. E’ sicuramente uno dei momenti più caratteristici e unici in Sicilia.

La festa dei Giudei è nel DNA dei sanfratellani. Nella settimana santa a San Fratello non manca nessuno: anche gli emigranti vi fanno ritorno, proprio per celebrare i Giudei.

Ma la Settimana Santa a San Fratello non è solo il Giudeo, è anche un momento di profonda riflessione e spiritualità. Le cerimonie religiose che si svolgono durante questi giorni offrono ai fedeli l’opportunità di immergersi nella storia della Passione di Cristo e di rinnovare il proprio impegno spirituale.

In un’epoca in cui le tradizioni antiche rischiano di essere dimenticate, la Settimana Santa a San Fratello rappresenta un faro di luce che illumina il passato e guida verso il futuro. È un richiamo alle nostre radici, un invito a preservare e valorizzare il patrimonio culturale che ci è stato tramandato.

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