Disposti gli arresti domiciliari per un 64enne di Partinico, con l’accusa di produzione e detenzione di marijuana ai fini di spaccio.
A Borgetto, durante attività di controllo, i militari della compagnia di Partinico, supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno scovato all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marijuana ancora in fase di crescita e 20 kg di erba già essiccata e pronta per il confezionamento. Per il funzionamento dei vari impianti di aerazione, irrigazione ed illuminazione, l’indagato avrebbe anche creato un allaccio abusivo diretto alla rete di E-distribuzione e, per questo motivo, è stato denunciato anche per furto di energia elettrica.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto ed applicato all’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
A Partinico, nel corso delle stesse attività di controllo, un 35enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti. Nelle pertinenze dell’abitazione dell’indagato, grazie ad una meticolosa perquisizione, i militari dell’arma hanno trovato, abilmente nascoste, 25 dosi di marijuana già pronte per la cessione, per un peso complessivo di 143 grammi.
