Un uomo di 34 anni ed il figlio sedicenne, entrambi di Santo Stefano Camastra, sono stati fermati dai Carabinieri.
I due sono accusati di aver tentato di rubare due taniche di carburante, da 50 litri ciascuna, spaccando, con mazzola e scalpello da muratore, il tappo del serbatoio di un autocompattatore. Il mezzo di proprietà di una ditta di Castel di Lucio, che opera nel territorio di Tusa per il servizio di raccolta trasporto e conferimento, in discarica, dei rifiuti solidi urbani e differenziati, era parcheggiato in uno spiazzo lungo la strada Provinciale che collega la frazione di Castel di Tusa al centro urbano. Per il 34enne, accusato di furto aggravato, sono scattati i domiciliari in attesa del rito direttissimo. Il figlio è stato denunciato a piede libero.