La Genius Loci, un anno fa, aveva chiesto, con una raccolta di firme, la tutela e la salvaguardia del bene culturale settecentesco dei Basiliani.
Ben mille firme raccolte dai cittadini barcellonesi, in una petizione di sensibilizzazione, poi depositate al Comune, dopo un incontro con gli amministratori, e inviate successivamente alla Prefettura di Messina, alla Sovrintendenza dei Beni culturali e infine alla Curia Arcivescovile. Da quel momento non si erano più avute notizie. Adesso, da qualche giorno, sui social, è montata la polemica a seguito del completamento della strada che collega la via Leopardi con il complesso dei Basiliani e il parcheggio adiacente. Molti cittadini hanno criticato soprattutto la striscia di asfalto di fronte agli edifici monumentali.
Per questo, sulla vicenda, l’associazione ha reso pbbliche alcune puntualizzazioni. “La strada appena completata- afferma Genius Loci- segue le indicazioni del Piano Regolatore Generale attualmente in vigore. L’area attraversata dalla nuova strada è destinata dal PRG a parco, denominato “Parco Monte Croci” (Fp.4), sul lato monte, con recupero dei manufatti etno-antropologici e spazi per il tempo libero, e a “Verde pubblico attrezzato a Parco” per quanto riguarda il lato che s’affaccia sul quartiere Immacolata. Da discussioni intercorse da tempo e in varie occasioni con tecnici e amministratori si auspicava una “particolare sensibilità”, per la tutela e valorizzazione di un bene storico e architettonico come i Basiliani, (e sembrava che ci fosse la disponibilità in tal senso) a interrompere il manto stradale, in asfalto, in prossimità della piazza antistante il complesso monastico e a trattare la sede stradale adiacente uniformandola con una pavimentazione appropriata che includesse l’intera piazza con il sagrato della Chiesa e l’area antistante dei Basiliani da riqualificare. Ma non è andata proprio così. Dalla stampa abbiamo appreso che l’Amministrazione si è riservata di pavimentare in maniera consona lo spiazzo nel momento in cui si procederà al restauro degli edifici. Ne prendiamo atto e vigileremo a che ciò avvenga.”
Sarebbe auspicabile, adesso, che il tratto stradale, che attraversa il complesso monastico, sia percorso dal traffico veicolare con velocità limitata e delimitata da dissuasori, integrati alla nuova pavimentazione, che ben individuano lo spazio pedonale da quello carrabile. Oltre ad un servizio di videosorveglianza.
“Ben venga dunque la riqualificazione dell’area-aggiunge l’associazione- la strada nasce con questo intento, ma è fondamentale intervenire sugli edifici dei Basiliani, in completo stato di abbandono e di degrado, attivando tutti i canali di finanziamento possibili. E’ necessario mettere urgentemente in sicurezza il campanile e i resti crollati nel mese di gennaio del 2017, attualmente abbandonati per terra senza alcuna protezione e alla mercé di tutti.”
Il gruppo di lavoro della Genius Loci è composto da: Bernardo Dell’Aglio, Luigi Lo Giudice, Marcello Crinò, Rosita Dell’Aglio, Toni Raimondo, Nello Perdichizzi, Mimmarosa Barresi, Gaetano Mercadante, Valentina Maiorana, Daniela Motta, Beniamino Faliti, Beppe Iacono, Erminio Salzano, Franco Caliri.