Sono trascorse poco più di 24 ore dall’ultimo incidente sulla A/18. Un albero spezzato a causa del maltempo ha colpito un camion che stava percorrendo l’autostrada. Feriti i due conducenti e code interminabili in direzione Catania.
La situazione precaria delle autostrade che attraversano il messinese è arcinota. Tra scandali, inefficienze, mancanza di fondi, inchieste, pedaggi vertiginosi e non ultime le dimissioni del direttore generale Santoro. Manto stradale dissestato, lunghi tratti a doppio senso di circolazione per interminabili lavori, sistemi di sicurezza di dubbia efficacia, manutenzione del verde quasi inesistente, guasti ai caselli.
Lo stato ed il futuro delle due cruciali arterie viarie sarà oggetto di un incontro che si terrà lunedì 30 luglio alle ore 11 nella sede del CAS di contrada Scoppo a Messina, dove una delegazione composta da dieci Presidenti dei Consigli Comunali della Città Metropolitana di Messina, incontrerà i vertici del Consorzio Autostradale insieme all’Assessore Regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.
I Presidenti dei civici consessi messinesi, si erano già incontrati nell’Aula Falcone/Borsellino del Comune di Capo d’Orlando lo scorso ottobre, per dar seguito alle delibere adottate in molti Consigli Comunali in cui si chiedeva di intraprendere tutte le necessarie iniziative finalizzate a tutelare gli interessi del territorio dell’intera ex Provincia di Messina, sollecitando, tra l’altro, proprio l’integrale sistemazione in tempi rapidi e certi delle autostrade sottoposte a pedaggio, A20 Messina/Palermo e A18 Messina/Catania”. Il tema della mobilità all’interno del territorio della Provincia, è di forte attualità, necessitando di essere ripensata in considerazione della evoluzione delle esigenze degli abitanti e in termini di maggior fruibilità.
Delegato ad organizzare l’incontro è stato il Presidente del Consiglio Comunale Orlandino, Carmelo Galipò, che ha ringraziato l’Assessore Falcone per la sensibilità dimostrata nell’accogliere la richiesta. Il meeting servirà a gettare le basi per un confronto costante e costruttivo, iniziando proprio dalle criticità della rete autostradale, realtà nevralgica del sistema viario ed infrastrutturale per la crescita socio-economica e la sicurezza del nostro territorio.