“Non posso che esprimere sorpresa per il taglio conferito alle proprie repliche da alcuni colleghi sindaci rispetto alla nota da me inviata alcuni giorni addietro, sulla verifica di eventuali malfunzionamenti degli impianti o scarichi abusivi che dai comuni limitrofi potessero in qualche modo causare il fenomeno dell’acqua sporca in mare”.
Il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso sgombera il campo da qualunque possibile diversa interpretazione della propria iniziativa e chiarisce:
“Nessuna accusa né scaricabarile nei confronti dei comuni vicini e dei rispettivi amministratori – sottolinea Mancuso –. La mia nota agli amici e colleghi sindaci, con toni assolutamente pacati, altro non era che un invito a collaborare tutti insieme ed a tutela delle nostre comunità, ravvisando la necessità di vigilare, ciascuno per le proprie competenze ed a cominciare dal sottoscritto e dal territorio del mio comune, sulla sussistenza di eventuali situazioni che in qualunque modo possano contribuire a generare la presenza di liquami in mare.
Nelle ultime settimane – continua il sindaco santagatese – ho ricevuto innumerevoli segnalazioni circa episodi di mare sporco sul litorale santagatese e, col dovuto ossequio e rispetto tanto delle rimostranze esternate dai cittadini quanto dei colleghi amministratori, dei loro ruoli istituzionali e delle comunità che rappresentano, ho quindi sentito il dovere di condividere con loro l’opportunità di incrementare, tutti insieme, l’attenzione su tale aspetto”.