Hanno preso il via la scorsa settimana i controlli delle forze dell’ordine nel territorio del comune di Capo d’Orlando contro l’ambulantato selvaggio, promossi dalla campagna “Spiagge sicure” lanciata dal ministro dell’interno Matteo Salvini.
Polizia e Vigili Urbani da stamattina stanno passando al setaccio le spiagge orlandine per un’operazione di controllo sulla presenza di ambulanti abusivi sul litorale, ma anche nel centro cittadino e nei mercati rionali.
Già giovedì mattina le forze dell’ordine hanno verificato che al tradizionale mercato di Piazza Bontempo non fossero presenti ambulanti senza regolare licenza, mentre i controlli in spiaggia servono anche a verificare il rispetto di tutte le ordinanze che regolano la balneazione, compresa quella che vieta l’utilizzo di shampoo o bagnoschiuma in spiaggia, il corretto uso degli spazi, il consumo di bevande e alimenti vietati e l’abbandono di rifiuti, ma anche eventuali dissidi e battibecchi tra vicini di ombrellone e la viabilità sul lungomare paladino.
Il comune di Capo d’Orlando, pur non rientrando nell’elenco dei 54 comuni italiani per cui il ministero ha stanziato fondi per il potenziamento dei controlli ha infatti dovuto recepire la “direttiva Salvini”, e per tutto il mese di agosto le forze dell’ordine sorveglieranno le spiagge e il territorio comunale contro l’ambulantato selvaggio e non solo, come previsto dal piano della Prefettura.
Nessuna multa o provvedimento finora è stato adottato, e sembrerebbe che i “vu cumprà” abbiano accolto il “consiglio” dell’amministrazione comunale di lasciare le spiagge orlandine per evitare i controlli interforze, che comportano anche multe salate ai bagnanti che acquistano beni o servizi sotto l’ombrellone da ambulanti senza regolare licenza.