Rimane ancora in bilico la questione della riapertura dell’ufficio postale della frazione Mongiove di Patti.
L’avviso pubblicato dal Comune per ricercare nuovi locali in cui ospitare la Posta, non ha infatti prodotto alcun risultato, non essendo stata presentata nessuna manifestazione d’interesse entro il termine previsto dello scorso 5 ottobre. Dal canto suo, il sindaco Mauro Aquino, ha ribadito la volontà da parte dell’amministrazione comunale di continuare la ricerca, affinché il servizio dell’ufficio possa essere ripristinato. “Nonostante la manifestazione d’interesse sia andata deserta – ha dichiarato il primo cittadino – proseguiremo nel tentativo di trovare altri locali per l’ufficio postale di Mongiove, anche se dovessimo andare a cercarli porta a porta”. Intanto vanno avanti pure i contatti fra Poste Italiane e i proprietari dell’immobile di via Pasubio, che ha ospitato la Posta fino alla chiusura per ristrutturazione, avvenuta nei primi mesi del 2017. Come si ricorderà, ad impedirne la riapertura è stato principalmente il contenzioso riguardante alcuni canoni d’affitto non pagati, essendo i locali in sublocazione. Attualmente, ai residenti di Mongiove è riservato uno dei tre sportelli dell’ufficio postale di Marina di Patti, ma ciò non limita i disagi soprattutto per chi ha difficoltà a spostarsi e per l’ufficio ospitante, in particolare durante il periodo di pagamento delle pensioni. Non è raro sentire peraltro i mongiovesi che, in coda per le operazioni postali, chiedono con ansia notizie riguardo all’eventuale riapertura della Posta, sperando che siano buone. La chiusura dell’ufficio postale di Mongiove è stata discussa più volte anche in consiglio comunale, su proposta dell’opposizione consiliare, e sarà nuovamente tra i punti all’ordine del giorno della seduta in programma il 16 ottobre alle 16, dopo il rinvio dello scorso 11 ottobre.