Parte dall’elezione del nuovo presidente dell’assemblea dei sindaci – il primo cittadino di Librizzi, Renato Di Blasi, la fase di rilancio del consorzio intercomunale “Tindari-Nebrodi” di Patti.
Di Blasi – eletto ieri per acclamazione, succede a Renato Cilona, che fin quando è stato sindaco di Librizzi, ha ricoperto la stessa carica. Ora inizia la fase della nomina dei quattro componenti del consiglio di amministrazione all’interno del quale sarà eletto il presidente. Presidente uscente è Armando Lopes. All’assemblea di ieri hanno partecipato i sindaci di Patti, Mazzarrà Sant’Andrea, Montagnareale, Librizzi, Falcone, Gioiosa Marea, San Piero Patti e Montalbano Elicona. Erano assenti i primi cittadini di Oliveri e di Raccuja. Tutti i sindaci si sono detti concordi nell’avviare una fase di rilancio del consorzio, che, per la sua natura giuridica, può essere uno strumento importante per l’avvio di servizi comuni, tra questi la centrale di committenza ed altri che potrebbero determinare un concreto risparmio per gli enti. Si valuterà anche la possibilità di modificare l’ente da consorzio dei comuni ad unione dei comuni. A prescindere da questo il rilancio del consorzio passa attraverso le persone che saranno scelte per il cda. I sindaci si sono dati un po’ di tempo, in modo che a novembre eleggeranno l’organo esecutivo, che non dovrà rispecchiare i partiti, ma essere espressione del territorio, operativo, in modo da programmare il rilancio del consorzio pattese.