venerdì, Novembre 22, 2024

Scarcerato il settantenne di Acquedolci accusato di detenzione di munizioni da guerra

Il gip del tribunale di Patti Andrea La Spada ha convalidato l’arresto del settantenne di Acquedolci, accusato di detenzione illegale di munizioni da guerra. Di seguito è stato scarcerato senza alcun obbligo.

L’uomo, difeso dall’avvocato Alvaro Riolo, già agli arresti domiciliari, è stato denunciato insieme al figlio anche per ricettazione ed attività di gestione dei rifiuti non autorizzata. I fatti sono stati contestati dai carabinieri della compagnia di Santo Stefano di Camastra, intervenuti con l’ausilio dei carabinieri specializzati del nucleo ispettorato del lavoro di Messina e del nucleo operativo ecologico di Catania presso i locali e le pertinenze di carrozzeria ad Acquedolci. Durante l’ispezione, oltre ad una discarica abusiva di rifiuti pericolosi, i militari hanno hanno rinvenuto 16 cartucce da guerra 9×19 parabellum e 57 cartucce calibro 7,65, detenute illegalmente. L’area adibita a discarica è stata sequestrata e l’attività imprenditoriale è stata sospesa.

 

Facebook
Twitter
WhatsApp