Sarà per primo il consiglio comunale di Terme Vigliatore a discutere sulle problematiche ambientali e logistiche conseguenti alla possibile attivazione di nuovi impianti nella discarica di Mazzarrà Sant’Andrea.
Lo farà questa sera, in sessione urgente. C’è un solo punto all’ordine del giorno e si ritiene che questa volta non ci saranno distinguo tra esecutivo, maggioranza ed opposizione; la voce del consiglio dovrebbe essere univoca.
Già ci sono stati alcuni “assaggi”. Il vice presidente del consiglio comunale Giovanni Zanghì, ad inizio della seduta del 5 novembre scorso, aveva lanciato un appello, esternando i propri timori: “Sono preoccupato della possibile riapertura degli impianti, un fatto inaccettabile, ha dichiarato Zanghì; siamo favorevoli solo alla messa in sicurezza e basta, perché se dovesse ripetersi quanto avvenuto in passato, è impossibile parlare di turismo e di florovivaismo, ne va del nostro futuro.”
Sulla stessa linea l’assessore alla tutela ambientale e sanità Domenico Genovese, pronto a sollecitare la Regione, perché finanzi il progetto di messa in sicurezza.