In Italia sarebbero almeno tra i 6 e i 700mila i cani randagi. Un fenomeno che pesa anche sulle casse dello Stato, perché le strutture di accoglienza messe a disposizione dei comuni costano tanti soldi pubblici.
Ma per fortuna ci sono i tanti volontari, che accudiscono con amore e in forma del tutto gratuita. A patto di non metter loro i bastoni tra le ruote come avvenuto ad Angela Aspa, volontaria dell’associazione messinese “Randagioioso”. A Terme Vigliatore, Angela ha incontrato e provato a salvare Massa, un bastardino.
La donna trova il cagnolino nel 2017, lo cura e viene a sapere che il proprietario del cane risultava un uomo morto nel 2013. Ma due mesi fa la donna viene convocata in Tribunale, per rispondere di un’accusa di appropriazione indebita di Massa.
Il Pm aveva archiviato, ma il denunciante ha fatto appello, e così ora il giudice ha rinviato la decisione.