venerdì, Novembre 22, 2024

Mazzarrà Sant’Andrea, disposto un nuovo prelievo di percolato

discarica mazzarrà

Un nuovo intervento di prelievo di percolato è stato programmato presso la discarica di contrada Zuppà di Mazzarrà Sant’Andrea.

Si è attivato il sindaco Carmelo Pietrafitta, con una procedura aperta, accantonando, nel contempo, oltre cento mila euro dei 769 mila a disposizione, da utilizzare in caso di emergenza. Per questo progetto, il 12 ottobre scorso, la giunta regionale dispose un finanziamento per un intervento regionale sostitutivo dell’importo complessivo di 969 mila euro. Di seguito il dipartimento regionale per le acque e i rifiuti indicò il comune di Mazzarrà Sant’Andrea quale soggetto attuatore e fu deliberata una procedura di somma urgenza per un primo step dell’importo di 200 mila euro, che è attualmente in fase d’esecuzione. Al momento si prelevano novanta metri cubi di percolato, effettuando tre “viaggi” al giorno. Dell’importo originariamente stanziato dalla Regione restano 769 mila euro. La nuova gara che si riferisce a 58,70 euro a tonnellata, potrebbe presentare tempi lunghi per l’aggiudicazione; mentre dall’altro, l’incidenza della pioggia o chissà quale altra criticità, potrebbe far aumentare il percolato e perciò determinare problemi e urgenza di intervento. Ecco che la gara per il carico, trasporto e smaltimento del percolato sarà bandita dalla centrale unica di committenza, così come previsto dalla determina del responsabile dell’area tecnica geometra Giuseppe Di Natale; in ogni caso, dalle somme stanziate dalla Regione, ne sono state accantonate una parte – oltre cento mila euro – da utilizzare all’occorrenza. L’ultimo prelievo di percolato, in ordine di tempo, è stato disposto nei primi giorni di novembre; anche in quel caso  l’amministrazione Pietrafitta programmò un intervento sostitutivo in danno della “Tirrenoambiente”. Le piogge, in quei giorni, ne aumentarono la produzione all’interno delle vasche di accumulo della discarica e c’era il rischio di tracimazione e perciò di sversamento nel torrente Mazzarrà e di inquinamento delle falde acquifere.

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