La Capitaneria di Porto di Milazzo ha coordinato ieri un’esercitazione di sicurezza e antincendio presso la Raffineria con il coinvolgimento di una nave ormeggiata ai pontili.
L’esercitazione ha avuto inizio alle ore 11.45 circa con la simulazione di un ingresso di un veicolo non identificato presso la Raffineria con a bordo tre persone. Immediatamente venivano attivate le procedure di sicurezza previste con il coinvolgimento di tutte le locali forze dell’ordine. A seguire si è simulato un incendio a bordo della Nave “Alberta Amoretti”, causato da un pacco bomba lasciato a bordo da uno dei tre terroristi, da cui ne è conseguito l’immediato disormeggio in emergenza della nave e l’intervento antincendio in mare di due rimorchiatori su uno dei quali è stata imbarcata una squadra dei Vigili del Fuoco. L’esercitazione ha avuto termine alle ore 12.30 con il disapprontamento di tutti gli assetti coinvolti. “Le esercitazioni sono fondamentali per testare il sistema di sicurezza globale del porto e il coordinamento di tutti gli attori coinvolti, ha dichiarato il comandante della capitaneria di porto Francesco Terranova. L’esito è stato soddisfacente ma possono sempre essere colti spunti per apportare miglioramenti.”