Nel nido dei grifoni telemonitorato dal Parco dei Nebrodi presso le Rocche del Crasto nel territorio di Alcara Li Fusi, è finalmente avvenuta l’attesa deposizione dell’uovo.
Era già da diversi giorni che la coppia di questi avvoltoi veniva osservata in attività di sistemazione del nido, segno evidente della preparazione alla deposizione dell’uovo. Adesso la cova, che nei grifoni viene effettuata a turno da entrambi i componenti della coppia, durerà 54-56 giorni, per cui è già iniziato il countdown per una data vicina al 25 marzo, per poter assistere in diretta alla schiusa dell’uovo ed alla nascita del grifoncino. Questo del 2019 è il quinto anno consecutivo che si ha la possibilità di assistere in diretta a tutto ciò che accade all’interno del nido telemonitorato; infatti grazie a questo sistema attivato nel settembre 2014, l’Ente Parco dei Nebrodi ha potuto seguire tutte le fasi della nidificazione, che vanno dal presidio del nido da parte della coppia e successivo rifacimento tramite l’apporto di nuovo materiale vegetale, alla deposizione e cova dell’uovo, alla nascita e crescita del grifoncino, fino all’involo. L’ente parco si sta attivando per rimettere in funzione anche l’impianto di telerilevamento del nido dell’ aquila reale presente anch’essa sulle Rocche del Crasto.