«Se la mia presenza servirà per un’occasione di confronto costruttivo e per il recupero dei rapporti sociali, senza mortificazione delle aspirazioni legittime di chicchessia, potrei considerare la possibilità di svolgere “attività di servizio” per una comunità che a me ha dato tanto in termini di crescita umana e professionale».
Mentre si discute a Brolo della campagna elettorale e dopo la lettera pubblicata da Irene Ricciardello, “irrompe” quella dell’ex sindaco di Ficarra, Basilio Ridolfo, indicato tra i protagonisti del futuro politico-amministrativo del centro tirrenico. “Ringrazio di cuore i sottoscrittori e le numerosissime persone che hanno pensato a me quale possibile interprete della più alta funzione di servizio della comunità brolese nella qualità di Sindaco. Percepisco tutto ciò come un indubbio attestato di stima e lo sto vivendo come un grande privilegio che mi si è voluto riservare nell’individuarmi come attore e testimone di valori positivi che vanno ben oltre la mia persona.” Ridolfo ha ricordato di non essere un uomo di scontro, ritenendo che Brolo non abbia bisogno, ma nemmeno voglia, lo scontro anche nella ormai prossima occasione di confronto democratico. Di seguito si è espresso sulla lettera inviata alcuni giorni fa da Irene Ricciardello: “Ho accolto con grandissimo piacere quanto in prima battuta ha voluto dichiarare nei confronti miei e di un mio possibile impegno il sindaco in carica, autorevole interlocutrice riguardo all’indirizzo proposto nel documento. Considero, però, mio dovere attendere il maturarsi di ulteriori valutazioni che anche altri, nei modi che riterranno più opportuni, mi auguro vorranno esprimere.” In avanti ha spiegato come potrebbe concretizzarsi la sua candidatura: “La mia presenza deve costituire per tutti un’occasione di confronto costruttivo e di recupero dei rapporti sociali, senza mortificazione delle aspirazioni legittime di chicchessia. Solo in presenza di questi presupposti potrei considerare la possibilità di svolgere “attività di servizio” per una comunità che a me ha dato tanto in termini di crescita umana e professionale e che ha innanzitutto bisogno di lasciarsi rapidamente alle spalle anni di disgregazione e di incomprensione sul piano sociale.” Ridolfo sa che una realtà come quella brolese che sconta anche i limiti dovuti alle condizioni del dissesto finanziario rappresenta per chiunque un sacrificio personale importante ed un carico di impegni significativo a cui non si può aggiungere il “fardello” di una campagna elettorale contrassegnata da incomprensioni ed amarezze e da un clima di “scontro”. È necessario che tutti si muovano in un’unica direzione per affrontare in piena armonia i molteplici problemi della comunità. Viste le dichiarazioni di Ridolfo e dell’attuale sindaco Irene Ricciardello, non resta che attendere quelle dell’ex sindaco brolese Giuseppe Laccoto.