“E’ sotto gli occhi di tutti il degrado nel quale versa il muro perimetrale del cimitero del centro di Patti; sono passati oltre due anni, da quando, dopo apposita interrogazione mi fu risposto che la situazione sarebbe tornata alla normalità, almeno dal punto di vista estetico, anche in considerazione del fatto che l’ufficio avrebbe riferito una situazione di stabilizzazione del cedimento.”
Ad oggi la situazione pare peggiorata, ha spiegato il consigliere del gruppo “Patti Futura” Filippo Tripoli, che ha presentato una interrogazione: “Non escludo di portare, la questione anche in consiglio comunale, al fine di chiedere ulteriori chiarimenti e trovare soluzioni immediate su una questione, quanto meno vergognosa”. Nel suo atto ispettivo Tripoli ha ricordato come siano passati due anni dal crollo di una parte del muro di cinta del cimitero del centro e che in una precedente interrogazione dell’ottobre 2017, il sindaco Mauro Aquino avesse risposto che erano state stanziate le somme si circa 8000 euro per la risistemazione del muro perimetrale, almeno dal punto di vista del decoro e che inoltre, da accertamenti effettuati dall’ufficio, non vi era alcun pericolo di crollo. Trascorsi anni, e che lo stato di degrado in cui versa il muro in questione è peggiorato con la crescita a dismisura di infestanti, oltre al visibile deterioramento delle tavole a sostegno del muro, Tripoli ha chiesto al sindaco: quali azioni l’ufficio ha intrapreso nelle ore immediatamente successive al crollo del muro, copia provvedimento dell’ufficio ed eventuale impegno di spesa, poi
copia della relazione dell’ufficio tecnico con la quale si escludono ulteriori crolli, come dichiarato dal primo cittadino ed inoltre si chiede quali atti al momento l’amministrazione sta ponendo in essere al fine di eliminare il visibile degrado e in che tempi.