Non si è ancora spenta a Brolo l’eco delle elezioni amministrative appena trascorse e già arrivano i primi colpi di scena.
Marisa Briguglio, eletta nelle fila della minoranza dopo essersi candidata nella lista a sostegno dell’ex sindaco Irene Ricciardello, ha infatti rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere comunale. Briguglio, assessore ai Servizi sociali, Urp, Pari Opportunità, Politiche Socio Sanitarie e Politiche Giovanili della scorsa amministrazione, con all’attivo numerose iniziative fra le quali “Salute Bene Comune”, avrebbe dovuto sedere tra i banchi dell’opposizione insieme a Marisa Bonina, Gaetano Scaffidi ed all’ex primo cittadino Ricciardello; a seguito di questa decisione, al suo posto dovrebbe invece adesso subentrare il primo dei non eletti della lista, cioè a dire Carlo Miracola. Per averne la certezza bisognerà tuttavia aspettare la seduta consiliare del 14 maggio, durante la quale verrà ufficializzata la nuova composizione del consiglio comunale. “La decisione concretizzata stamani rassegnando le mie dimissioni da consigliera comunale appena eletta, al protocollo comunale, maturata con serenità ma anche con un pizzico di rammarico – ha spiegato Marisa Briguglio in una lettera rivolta ai cittadini brolesi – trae origine da motivazioni di natura esclusivamente personale e lo dico per evitare che vengano imbastite speculazioni politiche. Sono orgogliosa di essere stata al servizio del mio Paese e anche se al di fuori della squadra di opposizione consiliare non farò mancare il mio supporto e vigilerò sull’operato di questa nuova amministrazione”.
“Essere perdenti, cioè non aver vinto le elezioni di aprile, non piace a nessuno e l’obiettività mi porta a dire che abbiamo sbagliato in qualche cosa – dichiara sempre Briguglio in un altro passaggio della missiva – ne faremo tutti tesoro, ma sono sicura che abbiamo fatto di tutto per migliorare e far crescere Brolo. Abbiamo operato con correttezza. Forse abbiamo sbagliato nel non saperlo comunicare ai nostri Cittadini. E questo mi rattrista. In questa campagna elettorale ho visto solo una politica fatta di logiche e accordi, e tanta tanta ipocrisia, che non portano né speranza né aiuto nel nostro territorio, né la tanto ricercata pace sociale. Sono entrata in punta di piedi da libera cittadina, esco in punta di piedi da cittadina libera”.
Intanto arriva la notizia che il comune di Brolo ha ottenuto dall’assessorato regionale all’Energia il finanziamento di circa 847.739 euro – tale era il contributo richiesto – per il servizio di gestione degli impianti di pubblica illuminazione con la riqualificazione ed efficientamento energetico degli stessi. Il costo complessivo dell’intervento si aggira intorno ai 2.000.000 di euro, mentre la quota cofinanziata è pari a poco più di 1.200.000 euro. Soddisfazione è stata espressa dall’ex sindaco Irene Ricciardello. “Anche questo finanziamento – ha evidenziato – fa parte della “buona amministrazione” portata avanti dalla passata amministrazione e che è ben lieta di quanto ora diventa, dalla fase progettuale, una realtà. Il comune di Brolo avrà nei prossimi mesi altri finanziamenti approvati – ha rimarcato poi – che sono frutto di una buona amministrazione, di quel modo di gestire la cosa pubblica che ci ha sempre caratterizzato, dalla parte dei cittadini e per quest’ultimi”.