Il Gup del tribunale di Patti Eugenio Aliquò ha disposto il rinvio a giudizio all’8 ottobre prossimo per i 18 dipendenti comunali di Ficarra imputati di truffa aggravata e continuata ai danni del Comune e false attestazioni.
Sono stati rinviati a giudizio: Angelina Addinga, Nunziatina Batia, Domenico Bonfiglio, Gaetano Calamunci, Francesco Cappotto, Basilio Cataudo, Nunzio Corica, Caterina D’Amico, Sarina Gullà, Rosalba Lo Vercio, Biagio Mangano, Vincenzino Messina Rizziere, Rosario Pirrone, Basilio Pizzuto, Fabio Pizzuto, Antonino Raffaele, Antonio Spiccia e Giuseppe Antonio Tumeo.
Quesi i nomi delle 18 persone coinvolte nell’inchiesta per assenteismo che un anno fa, il 5 aprile 2018, ha travolto il comune di Ficarra. L’indagine, condotta dai Carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Patti, fu coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Patti Giorgia Orlando.
Nel calderone degli indagati anche i dirigenti delle aree tecnica, amministrativa ed economico-finanziaria, per i quali si è configurato anche il reato di abuso d’ufficio, poiché avrebbero omesso ogni forma di controllo nei confronti del personale.
Il collegio difensivo è formato dagli avvocati Francesco Pizzuto, Mimmo Magistro, Sandro Giaimo, Rosalba Frandina e Maria Sinagra.