Ieri mattina i carabinieri del nucleo radiomobile di Sant’Agata Militello hanno arrestato in flagranza di reato S.A. 30enne, tunisino, da tempo domiciliato a Sant’Agata Militello, poiché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.
Nella mattinata, all’utenza 112 del pronto intervento dei carabinieri, giungeva una chiamata di un cittadino che segnalava la presenza di un giovane extracomunitario aggirarsi con fare sospetto nella via Campidoglio. I militari dell’Arma, ricevuta la richiesta d’intervento, hanno raggiunto il posto segnalato; qui venivano avvicinati da una persona che li avvisava di aver subito un furto di denaro ed oggetti di valore, custoditi all’interno del proprio autocarro parcheggiato sulla pubblica via, fornendo la descrizione di un extracomunitario quale autore del reato. Le ricerche avviate dai carabinieri hanno consentito di individuare e fermare un giovane cittadino di nazionalità tunisina. L’uomo, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso del denaro e di oggetti di valore trafugati poco prima dall’autocarro, nonché di due dosi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”. La refurtiva è stata restituita al proprietario, la sostanza stupefacente è stata sequestrata ed il giovane tunisino è stato arrestato in quanto responsabile di furto aggravato. E’ stato anche segnalato alla Prefettura di Messina per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente. Nella mattinata di oggi, è stato condotto dinnanzi al giudice del tribunale di Patti; dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo della presentazione alla Pg.