La notte di martedì, in territorio comunale di Mirto, uno smottamento, con fuoriuscita di fanghi e detriti, ha invaso la carreggiata della SP 157, che collega i comuni di Capri Leone e Mirto, nei pressi di un noto ristorante.
Un territorio ha evidenziato tutte le sue criticità all’arrivo delle prime piogge, specie se, come quelle dei giorni scorsi, a carattere temporalesco, con violenti acquazzoni che hanno riversato in pochi minuti notevoli quantità di acqua sui terreni asciutti.
Il fango, sceso velocemente dai terreni a monte della strada, ha travolto una Volkswagen Golf ed una Fiat Punto, che in quel momento stavano transitando in quel tratto, fortunatamente senza conseguenze per conducenti e passeggeri delle vetture. Si è reso necessario, però l’intervento dei mezzi meccanici, approntati dal Comune di Mirto, per liberare le vetture intrappolate nel fango. Le amministrazioni comunali di Mirto e Capri Leone, di concerto, hanno attivato immediatamente tutte le procedure per ripristinare la sicurezza dei luoghi e la viabilità, che nel pomeriggio di oggi è tornata alla normalità.
Il fenomeno aveva già interessato la stessa area, lo scorso 29 agosto, allorquando una colata di fango aveva raggiunto l’attività di ristorazione che si trova lungo la provinciale ed aveva invaso persino, scendendo a valle, il centro del comune di Capri Leone. Anche in quella circostanza, una Volkswagen Polo, con a bordo un gruppo di turisti tedeschi, era rimasta intrappolata nel fango, che improvvisamente si era riversato sulla carreggiata.
“Abbiamo allertato tutti gli organi competenti, sia il 29 agosto che nella scorsa notte, compresa la Città Metropolitana” ha detto il sindaco di Capri Leone, Filippo Borrello, “anche al fine di acclarare eventuali responsabilità di terzi privati sulle cause del fenomeno”.
Nella tarda serata di ieri, attraverso facebook, è stata segnalata da parte di un utente anche la caduta di sassi lungo il tratto della SS 113 compreso tra S. Agata di Militello e S.Stefano di Camastra. Pare che si siano verificati, infatti, piccoli smottamenti in più punti a causa dell’acquazzone di ieri sera. L’utente stesso ha comunicato di aver allertatato la Protezione civile, Anas e i Carabinieri.