Un paese in preda al fumo, da giorni. Brolo non sta respirando e di certo non mancano le proteste. Cataste di erba bruciate anche lungo le fiumare, il cui fumo ha invaso il paese, a dispetto della normativa. Per questo motivo i cittadini si stanno facendo sentire, soprattutto attraverso i social, i commenti e le lamentele riguardo gli sfalci d’erba arsi.
La Guardia Forestale, che in alcuni casi è l’autrice dei roghi – come azione di scerbamento lungo le stesse fiumare a prevenzione del rischio idrogeologico – ha promesso tramite il suo comandante Calogerino Fabio che entro sabato non ci sarà più fumo. La richiesta è stata sollecitata dagli uomini della polizia locale brolese che si sono fatti portavoce del pensiero e del dissenso popolare.
Il consigliere comunale Gaetano Scaffidi si è espresso sulla questione: “La regione sta facendo il suo lavoro e questo è già molto importante. Bisognerebbe solo capire se fosse previsto che la bruciatura della vegetazione dovesse essere eseguita in loco, oppure se fosse stato più opportuno smaltirla in modo diverso.”