Nuovo incontro con Ryanair per i vertici di Airgest e nuovi passi avanti verso il risanamento dello scalo di Trapani Birgi. Il presidente Salvatore Ombra ed il responsabile amministrazione e finanza della società di gestione dell’aeroporto, Dario Sorbello, mercoledì 6 novembre hanno avuto, a Milano, un meeting con i responsabili del vettore aereo irlandese.
«È stato un passaggio utile per confrontarsi sui dettagli della nostra collaborazione futura e sulla concretezza del nostro progetto – ha spiegato il presidente Salvatore Ombra -, Ryanair ha manifestato attenzione e soddisfazione nell’accogliere un progetto duraturo che potrà portare ad una programmazione pluriennale, per una crescita prevista del 140%, resa possibile anche grazie agli strumenti messi a disposizione dalla Regione siciliana. Hanno apprezzato i segnali tangibili dati dal territorio, con il rientro, seppur parziale, dal debito pregresso, ritrovando un partner industriale affidabile. Seguirà, a breve, un nuovo incontro per la definizione finale della operatività futura».
Passi avanti anche verso l’operatività della continuità territoriale
Sul fronte della continuità territoriale per le rotte Napoli, Brindisi, Ancona, Perugia, Parma e Trieste, il presidente Salvatore Ombra rende noto che «grazie alla capillare azione posta in essere, negli ultimi mesi, dal consiglio di amministrazione di Airgest e di tutta la struttura, sono stati definiti gli adempimenti propedeutici all’avvio dei collegamenti in continuità territoriale per il triennio 2020-2022. Dopo il confronto con la Regione siciliana, il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Mit e la Commissione europea, sarà indetta la conferenza di servizi che consentirà la pubblicazione dei bandi di gara per l’affidamento dei collegamenti in OSP (Oneri di servizio pubblico). Stimiamo – conclude il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – che le rotte saranno operative entro maggio 2020».